BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] trapiantarono a Trento, dove - è il caso di Giovanni Ludovico Lambertacci e di Alessandro dei Dottori divennero vicari nella e lerivoluzioni trentine (1407-1409) (Tradizione e storia), in Tridentum, X(1907), pp. 1-38, il maggiore (anche se non troppo ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] dello spettro elettromagnetico, sia all'introduzione delle tecniche spaziali che hanno permesso di rilevare tutte quelle radiazioni ultraviolette, X e gamma di origine solare che da terra non sono osservabili dato l'assorbimento operato dalla nostra ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] la dispensa per tornare allo stato laicale; ma né Innocenzo X né Alessandro VII la concessero, malgrado il sostegno al M. Archivio veneto, XXXII (1886), pp. 63-83; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen 1971, pp. 484 s.; J. ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] ne divenne l'attivissimo portavoce durante i negoziati segreti che portarono alla creazione cardinalizia del tredicenne Giovanni de' Medici (futuro Leone X). A questo grande successo negoziale lo Sforza ne aggiunse uno maggiore, al conclave del 1492 ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] il 16 novembre infatti i rotuli registrano un aumento di salario per Giovanni Maria dei Cambi in seguito alla morte del D., la quale si , p. 25). problema già noto ai matematici arabi dei X secolo e che era stato riproposto nei primi anni del secolo ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] , con contributi fondamentali sui viaggi dei Caboto (I viaggi di Giovanni e di Sebastiano Caboto nell'Atlantico settentrionale, in Boll. d. , in Boll. d. R. Soc. geogr. it., s. 6, X [1933], pp. 553-556; Malaria e bonifica in Corsica, in Atti ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] Napoli, ibid., VI (1881) pp. 537-41; N. Faraglia, Giovanni Miriliano da Nola e le tombe dei fratelli Sanseverino, ibid., V (1880 XXXVIII (1913), p. 585; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, Milano 1935, pp. 758-67; F. Bologna, Sculturo lignee nella ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] 1539 riferisce a Gian Domenico d'Auria, altro notevolissimo allievo di Giovanni da Nola, ma che appare piuttosto come l'opera in cui (1906), pp. 116-118;A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1, Milano 1935, pp. 774-788;R. Filangieri di Candida, ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] vescovo di Bergamo, e l'altra del 20 marzo 1531 da Giovanni Guidiccioni (Opere, a cura di C. Minutoli, I, Firenze .; G. Gamulin, Due dipinti ignoti o poco conosciuti, in Arte veneta, X (1956), pp. 65-67; V. Djuric, Tre quadri sconosciuti d'artisti ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] , che affermava doversi attribuire l'opera a Giovanni Andrea Irico, l'A. scrisse una Epistula 1752, pp. 299, 523; VI, Modena 1754, pp. 189 ss.; VII, ibid. 1755, p. 127; X, ibid. 1757, p. 93; XIV, ibid. 1759, pp. 228 ss.; L. A. Muratori, Epistolario, ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...