CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Infatti fastidi e complicazioni spiacevoli gli procurò l'incontro con X. C. V. (cioè Giustiniana Wynne), l'amante in qualche modo collaborato alla preparazione del libretto del Don Giovanni per Mozart. Purtroppo nell'aprile 1785 moriva il Foscarini ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Roma, gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a seguito del primo palazzo Gualdo: un inedito di G. R., in Annali di architettura, X-XI (1998-99 [2000]), pp. 131-134; C.C. Bambach - L. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone X con Carlo V l'8 maggio 1521 pose le premesse per era tornato a Piacenza.
Il 30 ottobre, morì, ventinovenne, il capitano Giovanni de' Medici, su cui il G. contava molto. Egli, intanto, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Nitti e Alberto Cianca) si rivelò decisivo. A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla seconda metà del 1923, il ruolo comunista (luglio-settembre 1928) e ribadita dal X plenum dell'esecutivo allargato della stessa Internazionale, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] libri e che dovrebbe essere la stessa fanciulla battezzata in S. Giovanni Battista di Reggio il 31 ott. 1451, l'unica che d'Este: "Io non ho exemplo per quello de Orlando se non per X o XV dì; sicché vostra Ducal Signoria me ne porà far mandare al ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] lo si deve a una lettera al fratello Gherardo (Familiares, X 3).
Fu in questa lettera che Petrarca deprecò i propri vaneggiamenti
Il 25 gennaio 1348 tornò a Parma recando con sé il figlio Giovanni; fu poi di nuovo a Verona in aprile e ancora a Parma ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] a fisica. Altri amici universitari furono Nello Carrara e Giovanni Polvani, aiuto di Puccianti.
Il F. approfittò di ne sapeva più dei "sacerdoti".Il F. svolse una tesi di routine sui raggi X (E. Fermi, I raggi Röntgen, ibid., pp. 35-54) e si laureò ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] C. Vtrasferì i beni del Tempio all'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. Con lettera del 6 maggio 1312 (Considerantes perugino del 1304-1305, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X (1956), pp. 321-44; R. Morghen, Ancora sulla lettera di Dante ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] F. non fu però duraturo: durante il pontificato di Clemente X venne realizzato il progetto di Cornelius Meyer, che offriva il l'ultima speranza era che si costruisse la facciata di S. Giovanni in Laterano, per la quale, in vista dell'anno santo, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] rappresenta l'ultima imponente operazione di promozione di una famiglia pontificia in questa sede. In S. Giovanni in Laterano I. X incaricò Borromini del rifacimento della basilica, ma il progetto originario, che doveva comprendere anche l'esecuzione ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...