GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di S. Costanza a Roma, dei progetti michelangioleschi per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma e di Baldassarre Longhena per S. Maria a luce ridotta come nella cupola della moschea di Cordova del X secolo (Giedion, pp. 58 s.); esse si intersecano nella ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] unì al corpo di truppe pontificie che, agli ordini di Giovanni Durando, erano entrate nel Veneto; destinato con M. d Atti Parlamentari, Senato, Discuss., leg. VIII, sess. II, pp. 2119-24; leg. X, sess. I, pp. 2151 s., 2165; sess. II, pp. 987-992; leg ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] , dai suoi sostenitori come dai suoi avversari. Anche Giovanni Gentile, uno dei suoi critici più aspri, parlò Manifesto della quarta serie, «Il Politecnico», 1866, 1, p. X), come si annunciava in apertura; al saggio di Villari veniva attribuito ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Mattioli.
Trovò estimatori tra i medici pratici, qual era Giovanni Kueffer, archiatra di molti principi tedeschi; ma incontrò fierissime sopravvenne nel 1675 la malattia del duca d'Estrées. Clemente X concesse al B. di uscire dal carcere per visitare ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] garzone per dipingere gli edifici processionali per la festa di San Giovanni e dal 1467 in poi il da Maiano figura come tramite 1-13; C. von Fabriczy, La badia di Fiesole…, in Arte e storia, X (1891), 3, pp. 17-23; J.B. Supino, I maestri d'intaglio ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] e, in collaborazione con G. Pistarino, quella del Cartulario di Giovanni di Giona di Portovenere (secolo XIII), ibid. 1955. Ma ora in Pagine sparse, pp. 59-75). Mentre il cap. X ("Il particolarismo medievale. Alberico II), riletto alla luce, anche in ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] fanti, con il favore del papa, che gli prestò Giovanni Cerviglione con quattrocento cavalli, benché il 17 genn. 1498 1521 segna la ripresa della lotta antifrancese da parte di Leone X strettosi in lega con Carlo V. Alla fine di luglio partivano ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] pp. 13, 98, 232, 281; Der Feldzug gegendie Türken im 1685,ibid., X (1885), pp. 208, 252; [M. v.] Angeli, Des... Veterani.. in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, p. 340; B. De Giovanni, Lavita intellettuale a Napoli…, ibid., p. 489; A. Quondam, Il " ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] la cassa fu ordinata il 27 nov. 1495 a Giovanni Antonio da Desio con un esaustivo contratto; vi si Studii sulla scultura romana del Rinascimento: G.C. Romano a Roma, in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] 'agosto del 924, intervenendo presso Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni domnarum di Pavia (Diplomi di Rodolfo, n. IV, pp. 103 relativi a possedimenti nel territorio di Asti (Diplomi di Rodolfo, n. X, p. 122). In quell'occasione per la prima volta B. ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...