COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] di Eugenio IV contro i Colonna: era stata loro inflitta la scomunica il 18 maggio 1431 ed il patriarca GiovanniVitelleschi avrebbe distrutto la loro roccaforte, Palestrina, di lì a qualche anno (marzo-aprile 1437).
Salito al soglio pontificio ...
Leggi Tutto
BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] ostile al Papato. Soltanto nel settembre 1439, quando la città umbra venne riconquistata alla Chiesa dal cardinale GiovanniVitelleschi, il B. riuscì ad entrare in Foligno.
Sulla sua attività pastorale siamo poco informati. Egli dovette comunque ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] Riccio da Montechiaro e Domenicuccio de Amicis dell'Aquila, e d'esser fatto prigioniero. L'anno dopo, il patriarca GiovanniVitelleschi, mandato da Eugenio IV in soccorso di Isabella per impadronirsi di Capua, chiese l'aiuto delle milizie di Antonio ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] romana, e perciò gli contrapposero la candidatura di Giovanni Argenti. Ma giunto al vertice dell’Ordine, egli cc. 737-738: De Celebratione Jubilei Soc.is anno centesimo; scritti a e di Vitelleschi in Opp. NN., 69, cc. 131, 243-244, 178. Parte delle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] (desunto dalla tomba del doge Tommaso Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, del 1423) inserito in una Bollettino d'arte, XXVIII (1934), pp. 258-272; M. Degli Azzi-Vitelleschi, La basilica diS. Nicola in Tolentino, Torino 1934, pp. 6-10; ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Michele.
Ben sei furono le nuove canoniche fondate da Giovanni da Besate. Già nel 1025 egli cedette la terza parte , III (1878), p. 138 (Necrologium capituli Lucani); G. Degli Azzi Vitelleschi, R. Archivio di Stato di Lucca. Regesti, I, 1, Lucca 1903 ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] Albornoz. I Vico signoreggiarono ancora sulla città con Francesco (1375-87) e con Giovanni di Sciarra (1391-96), ma nel 1435 il cardinale Vitelleschi fece decapitare l’ultimo rappresentante della famiglia, Giacomo di Vico, e stabilì definitivamente ...
Leggi Tutto
Tarquinia Comune della prov. di Viterbo (già Corneto Tarquinia; 279 km2 con 16.361 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 133 m s.l.m., su un colle che si leva ripido sulla breve pianura costiera, a 4 [...] all’autorità dei papi, che l’infeudarono dapprima ai Vitelleschi e nel 1500 l’incorporarono direttamente allo Stato. Nel ., sono S. Martino, S. Pancrazio, Ss. Annunziata, S. Giovanni Battista, S. Francesco, S. Giacomo. Il Duomo, ricostruito a partire ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (263,8 km2 con 56.377 ab. nel 2008). La città (52.383 ab. al 2001, detti Folignati; a 36 km da Perugia) è situata a 234 m s.l.m. nella valle spoletina allo sbocco della Valtopina, [...] del governo. Nel 1439 le milizie pontificie del cardinale Vitelleschi la riunirono al dominio della S. Sede che le palazzo Deli (attribuito a Baccio d'Agnolo). Nei dintorni: S. Giovanni Profiamma (secc. 11°-12°, con cripta antichissima) e il ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] di S. Damiano, che tanta parte ebbe nella storia del movimento francescano. E da Gubbio fu chiamato nel 1140 quel maestro Giovanni che diresse i lavori della nuova chiesa di S. Rufino fino alla sua morte, accaduta certo dopo il 1163, quando egli ...
Leggi Tutto