Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] a Malta. Nel 1649 muore lo zio Vincenzo Carafa e da quel momento la carriera di che hanno tirato gl'Innocentiani, Imperiali e Spagnoli". Al contrario "li 1676-1683), Napoli 1991.
A. Mazzacane, De Luca, Giovanni Battista, in D.B.I., XXXVIII, pp. 340-47 ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] compagnia di Priuli e dell’abate Vincenzo Parpaglia, gli studi di storia note versioni autografe) agli altri due legati Giovanni Maria del Monte e Marcello Cervini. dell’appoggio del pur diviso partito imperiale, dell’assenza dei cardinali francesi e ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] che nella tradizione del monastero dei SS. Vincenzo ed Anastasio non sono tramandati i nomi come notaio già a suo padre re Giovanni (1199-1216), ottenendo da lui una doloroso: Viterbo, assediata dal capitano imperiale nel Patrimonio di Tuscia, Vitale ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] arciprete lannillo. Ad ogni, modo quando Vincenzo testò il 14 ott. 174, escludendo dall l'unico degli artefici non regnicoli o "imperiali" dell'accordo fosse il Lambertini, non può caterva di accuse l'avvocato Giovanni Filippo Toppi, difensore del C ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Vincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata la guerra nel settore italiano, mentre l'accordo pareva aprire le migliori prospettive ad una pacificazione del settore imperiale di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] ambasciata costituita dagli abati di Montecassino e di S. Vincenzo al Volturno, monasteri siti in territorio longobardo, ma papa in Francia. Era intanto tornato a Roma il silenziario imperialeGiovanni, con i messi che il papa aveva inviato a ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] e gli effettivi buoni propositi degli Imperiali, tuttavia, mancarono sin dal di agente in Roma del re di Svezia Giovanni III; a questo ufficio, ottenuto nel ultima edizione, dedicata al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, a cura del figlio Giulio ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] e di Famagosta, l'abate di S. Vincenzo al Volturno, il priore di S. Maria Nova il papa chiedeva di concedere il favore imperiale e di assicurare loro il pieno se, come si evince da alcuni documenti, Giovanni di S. Liberatore, destinato alla sede di ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] generale Giovanni Vettore, che era stato inviato a sostegno delle popolazioni fedeli alla Repubblica insorte contro gli Imperiali occupanti. generale della Congregazione), il fratello di questi Vincenzo (cui affidò, ripartendo per Somasca, la ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] V, se non della stessa nunziatura alla corte imperiale.
Il D. era all'apice del favore : morì la moglie del fratello Vincenzo, per cui venne incaricato della a Napoli per futili motivi, il fratello Giovanni Tommaso, e finì la guerra ispano-pontificia; ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...