LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] un Pulcinella molinaro (non di Vincenzo Fioravanti e non la Bella la sua prima volta, Leporello nel Don Giovanni di Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione Alessandro II lo nominò cantante della camera imperiale. Intanto, dal 1854, aveva ripreso l ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] polemica con V. Manfredini (cfr. Lettera di Giambattista Mancini maestro di canto dell'imperiale, e real corte di Vienna, diretta all [sic] illmo. sig. conte N.N. [Vincenzo Manfredini], Wien, 7 apr. 1796).
Alla prima edizione ne seguirono altre, fino ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] rimaneggiata, Crema, teatro Civico (teatro Nobile secondo Caselli), 1795; Don Giovanni, pasticcio in un atto su libr. di L. Da Ponte e , libretto di A. e G. Zanetti, Torino, teatro Imperiale, carnevale 1805; Idomeneo, dramma serio in due atti, libr ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] novembre) Pietro Cesti in una lettera (oggi al Museo Fitzwilliam) a Giovanni Battista Ricciardi, residente a Pisa, dice di trattenere presso di sé a un'altra rappresentazione a Vienna alla corte imperiale). Così come non estraneo doveva essere stato ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] i fratelli Lodovico, famoso tenore, Giuseppe e Vincenzo.
Il G. esordì come baritono ad Ascoli Le nozze di Figaro (1866) e Don Giovanni nell'omonima opera di Mozart (1868 e Verdi, che ebbe luogo nel teatro Imperiale di San Pietroburgo il 10 nov. ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] voci: ricordano in questo gli ultimi madrigali a sette parti del fiammingo Philippus de Monte, conosciuto dal G. nella cappella imperiale di Rodolfo II, che possono quindi avere esercitato un influsso su di lui. La polifonia è agile ed espressiva, la ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...