CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la sua il quale mirava alla corona imperiale ed aveva cominciato a rivendicare Attraverso Sulmona, Castel di Sangro, San Vincenzo al Volturno, dove C. V insediò ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fazioni poco disposte al dialogo. Cadde così, in poco tempo, la candidatura del cardinale Giovanni Salviati, reputato filofrancese. I cardinali del "partito imperiale", secondo le commissioni dello stesso Carlo V, si orientarono su R. Pole, che dopo ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] dei quali era il poeta Vincenzo Monti. Pretesero dal vescovo riprendere possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano (24 novembre 1801). occasione, di fronte alla Chiesa) a opera dell’imperiale sposo.
Il pontefice protrasse il soggiorno a Parigi ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] i suoi nipoti, con cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, fu nominato cardinale il nunzio a Lisbona Vincenzo Bichi e dopo che anche il suo di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] era assediato in Castel S. Angelo dalle milizie della parte imperiale, e fu intronizzato, come si ricava dalla datazione delle bolle vescovo di Autun (ibid., 3786), così Giovanni, abbate di S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810), così Arnoldo vescovo ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e pontificia, o di quella laica, imperiale, comunale e signorile (Cadei, 1978b; , Una cellula e i suoi libri: i SS. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane e Casamari, ivi.M. milanesi come Rogerio Seroddoni e Giovanni Bascapé (Chiappa Mauri, 1992 ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva italiano, assicurò al Nevers l'investitura imperiale di Mantova e, grazie ad accordi originale: le Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, Roma 1968, ad indicem ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Padri greci compiute da Giovanni Seoto Eriugena nel IX sec 1259 con il sostegno del re Luigi IX. Vincenzo ha proceduto con il metodo del florilegio, et extraits des manuscrits de la Bibliothèque impériale et d'autres bibliothèques, Paris, Imprimerie ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del 1511. Papa di lì a poco il cardinale Giovanni de' Medici. E papa di lì a meno Duranti e poi a suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una Le nazioni al concilio di Trento durante la sua epoca imperiale, Roma 1952, s.v.
G.B. Picotti, Ancora ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , al soglio imperiale, a seguito .
69 Per tali problematiche cfr. da ultimo: Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, a cura , De la réforme aux réformes des Lumières. Vincenzo Maria Gaudio, «La lettre clandestine», 13, ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...