ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] Ludovico III nel viaggio a Roma per l'incoronazione imperiale. Del favore del nuovo sovrano è testimonianza un diploma il suo nome è del 929; ma la sua morte, nel necrologio di S. Vincenzo, è segnata al 13 nov. 935.
Fonti e Bibl.: M. Lupi, Codex ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] Damiani si riferiscano non ad A. bensì a Giovanni, vescovo di Bologna tra il 997 ed il di rilievo, vicino alle autorità imperiali: nell'aprile del 1040 Scritti di paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, Firenze 1945, pp. 180-181. ...
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ADAMO
Raoul Manselli
Nominato da Ottone I abate del monastero benedettino della Trinità (poi di S. Clemente) a Casauria, dovette subito rivolgere tutto il suo impegno alla ricostruzione del patrimonio [...] un placito relativo al monastero di S. Vincenzo al Volturno e fu poi promotore di un Farfa con la consueta energia; Giovanni III dovette perciò rifugiarsi a Roma 282. Si vedano inoltre I. Schuster, L'imperiale abbazia di Farfa,Roma 1921, pp. 110 ss.; ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] appartenenti alle due chiese bergamasche di S. Vincenzo e di S. Alessandro. Nell'844 papa Sergio II avvenuta senza il consenso imperiale. Pare certo inoltre che A. fosse dichiarati nemici del papa, come Giovanni, arcivescovo di Ravenna, e Gregorio ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...