TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] De Officiis di Cicerone e le opere di Giovanni Crisostomo e di S. Agostino, datate 1466 per la stampa del catalogo della Biblioteca Imperiale fu di nuovo adoperato il legno ed della musica antica et moderna di Vincenzo Galilei, e nell'anno 1600 messo ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Nel campo delle lettere basterà ricordare i nomi di Vincenzo Monti, di Ugo Foscolo.
L'eredità della fama Oro, S. Giovanni in Borgo, S. Stefano, S. Maria del Popolo e altre. Nell'ordine politico, la città seguì più spesso la parte imperiale, e tranne ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di Rialto, ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito di 133 lire agli 11 grossi e mezzo e 57 soldi imperiali, senza tener conto di quanto veniva pagato 1964-1965, pp. 362-389; Vincenzo Pancotti, I paratici piacentini e i ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si di un blasone con le insegne imperiali (descritto dallo stesso B. nel pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo Gravina, giurista e storico, Milano 1962, pp. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] vescovo di Tivoli, Tommaso Vincenzo Falcetti, canonico del Laterano, , di fronte alla Chiesa) ad opera dell'imperiale sposo. P. prolungò il soggiorno a Parigi di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] della Toscana. Pietro Leopoldo successe sul trono imperiale e, ben convinto dei vantaggi che da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. sino al confine, quella da Torre San Vincenzo a Terranuova e a Piombino e la carrozzabile ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Firenze uno dei suoi maestri prediletti, Vincenzo Viviani, e Guido Grandi dedicava a impedito di accettare il trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla corte, la neutralità dello Stato dalle pretese imperiali e dai pericoli della guerra, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] riversò sull'intera fazione curiale ispano-imperiale che faceva capo al Borgia. Il documentarie sui suoi rapporti con Vincenzo I Gonzaga e la Curia 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] a partecipare direttamente alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e anche il teologo domenicano Vincenzo Zaccari, il quale poi più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] guida dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò là, come lo definisce il funzionario imperiale Gian Battista Gaspari in una lettera e poi l'allievo-amico Gian Vincenzo Patuzzi con vari scritti d'occasione mantennero ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...