GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] è comunque solo con Giuseppe e Vincenzo, figli di Tommaso di Pier Annunziata nella villa di Poggio Imperiale che evidenziano l'avvenuta adesione morì nel 1836.
Nato a Firenze nel 1800, Giovanni è ricordato fin dal 1826 come attivo presso la bottega ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] liberazione dal carcere dell'alchimista Giovanni Botrino. Durante un soggiorno a acquisto dei quali era interessato il duca Vincenzo, e scrisse al Gonzaga i suoi pareri imperatore Mattia.
Il soggiorno nella città imperiale fu però di breve durata. ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] in maschera da un’invenzione di Vincenzo Ré, mentre per la seconda, Pitture del salone imperiale del Palazzo di Firenze…, edita nel 1751, si cimentò nella trasposizione su rame di due affreschi di Giovanni da San Giovanni e di Ottavio Vannini per le ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] lavoro il C., Giuseppe Ottaviani, Giovanni Francesco Fiani e Bernardino Regoli. Mancano Vincenzo Cocchi. Nel 1811 attendeva ancora a quest'opera (oggi nella sagrestia di S. Pietro).
Il 7 marzo 1812, durante l'occupazione francese, la Corona imperiale ...
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BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] soggetti storici e religiosi.
Trasferitosi in Russia nel 1811, il B. venne, nel 1813, nominato membro dell'Accademia Imperiale di Pietroburgo, e nel 1817 subentrò come pittore restauratore all'Ermitage al posto di Prospero Piroli. Del periodo russo ...
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BOVA (Bové), VincenzoGiovanni (Ivan)
Vitalij A. Bogoslovskij
Non è stato finora possibile reperire notizie sull'attività in Italia di questo pittore nato nel 1750, che nel 1782 da Napoli andò a Pietroburgo [...] -ritrattista, al seguito dell'ambasciatore napoletano Antonino Maresca, duca di Serracapriola; a Pietroburgo fu assunto al Museo imperiale dell'Ermitage. Prese la cittadinanza russa e cominciò a farsi chiamare Ivan Bova. Lavorò come pittore privato ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...