FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] , che lo volle con sé alla corte imperiale di Vienna, dove il F. fu impegnato Maurelio Scannavini, Girolamo Grassaleoni, Vincenzo Poggi, Tommaso Raffanelli e Anche a Ravenna, per la chiesa di S. Giovanni Battista, il F. aveva eseguito verso il 1680 ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] 1507, ricevettero l'ordine di attendere ad Asti Vincenzo Tarigo, eletto come inviato per quel compito: Lione una ditta di cambio intestata ai fratelli Giovanni e Tomaso De Marini.
Le possibilità sono durante la guerra franco-imperiale, quando la banca ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] e di S. Vincenzo al Volturno venivano riconosciute e la defensio imperiale e l'esenzione totale cura di G. Waitz, ibid., pp. 471, 472-474; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, I, a cura di V. Federici, Roma 1925, in Fonti per la storia ...
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VIDONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona nel 1581 da Vidone e da Margherita Persichelli.
La sua famiglia si diceva giunta nel Nord Italia dalle Fiandre in un momento non precisato del [...] Del Moto, pubblicata a Perugia da Vincenzo Colombara nello stesso 1603.
Vidoni si almeno il Montefeltro un feudo imperiale e ambiva a impossessarsene, monumento funebre, voluto anche per il nipote Giovanni, morto agli inizi di aprile del 1626 ...
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DE FORNARI, VincenzoGiovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] e Francia e sulla situazione alla corte imperiale: qui si temeva sempre più concretamente che ricordano in questo periodo un Vincenzo De Fornari come partecipante al inviati a Savona per accogliere don Giovanni d'Austria, ma venne scusato; l ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] un Pulcinella molinaro (non di Vincenzo Fioravanti e non la Bella la sua prima volta, Leporello nel Don Giovanni di Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione Alessandro II lo nominò cantante della camera imperiale. Intanto, dal 1854, aveva ripreso l ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] chiesa teatina di S. Vincenzo a Modena. La facciata una cappellina affrescata da Giovanni da San Giovanni.
Nel 1785 Pietro Leopoldolo 10 s.; C. Da Prato, R. Villa del Poggio Imperiale oggi R. Istituto della SS. Annunziata. Storia e descrizioni, ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] nel 1620 e dedicato al patriarca Giovanni Tiepolo, su suggerimento del quale eccezionali ascendenze, risalenti alla stirpe imperiale comneno-paleologa. Né alcuna esitazione ebbe è proprio il B. quel "signor Vincenzio Bianchi d'anni 46 in circa" - ...
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SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] del cardinale Vincenzo Grimani, viceré di Napoli nonché fondatore e comproprietario del teatro di S. Giovanni Grisostomo, la corte gonzaghesca si era trasferita in seguito all’assedio imperiale di Mantova; Gli equivoci del sembiante di Caldara). Nel ...
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MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] si valse della collaborazione di Giovanni Battista Laderchi, preferendo però una trattativa con il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, a seguito dello sconfinamento di riguardanti la politica francese e imperiale, guadagnandosi la stima del pontefice ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...