LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla Sapienza infine A. Campiani (allievo di Gian Vincenzo Gravina). Inoltre il L. strinse amicizia legittimo possesso del vicariato imperiale, indicare come il ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] il M. rinunciò al canonicato di S. Giovanni e a quello di S. Pietro ( un bilanciamento dell'influenza imperiale, ma divenuta inopportuna dopo la lapide apposta dai figli nella cappella di S. Vincenzo.
"Homo molto fattivo", secondo la definizione dell' ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] élite dirigente, come Ugo Foscolo, Vincenzo Monti, Pietro Moscati, Ludovico di anni francesi, lo fu anche presso l’Imperiale e R. Istituto lombardo-veneto di Special collections (lettere di Federico Manfredini a Giovanni De Lazara 1816-20); Arch. di ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] Secondo il Laloy il suggerimento sarebbe venuto da don Giovanni d'Austria, che aveva conosciuto personalmente il G. dissennata politica filofrancese di questo, Vincenzo otteneva, il 4 maggio 1692, la legittimità imperiale del possesso del ducato di ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] del C., inviato mantovano alla corte imperiale nel 1544 e poi a quella ne ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, re di Svezia, alla quale peraltro egli era matrimonio tra Eleonora de' Medici e Vincenzo Gonzaga.
Le relazioni del C. alla ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] dallo zio paterno Vincenzo, canonico della cattedrale di Fiesole: qui intraprese gli studi con Cacialli, della villa medicea di Poggio Imperiale per conto di Maria Luisa di Borbone, su entrambe. Il ministro Giovanni Baldasseroni sollecitò i membri a ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] con i fratelli a fare il bagno. Vincenzo (1511-1588) fu capitano a Bergamo e relativa tenuta dell’autorità imperiale in un momento critico 479; M. Firpo - D. Marcato, Il processo… del card. Giovanni Morone, I, Roma 1981, ad ind.; P.F. Grendler, L’ ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] , Gregorio di Nissa, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo, Ambrogio, Paolino di Nola), imperiali» –; poi, il ruolo di defensor civitatis contro la prepotenza imperiale 1390 su progetto dell’architetto Antonio di Vincenzo e si protrasse per più di ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] 1715 era a Bruxelles, dove incontrò l’internunzio Vincenzo Santini, probabilmente per conto della Curia romana. sul voto del consultore padre Giovanni Battista Fiorentini, abate generale polemica contro la politica imperiale nella penisola da Carlo V ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] di Gerolamo (i cui tre figli Bartolomeo, Paolo e Vincenzo furono ascritti nel 1528 al Libro della nobiltà) e forse ex popolari ascritti: il L., unico definito giurisperito, e GiovanniImperiale Galliano. È questo anche il documento in cui, per la ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...