FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] uomo di Vari Mol, una Venere del Padovanino, S. Vincenzo di Paola di G.B. Moroni, La Maddalena e Calcografia con la vendita degli eredi di Giovanni Volpato nel 1827, mentre nel 1828 pittore" di Sua Altezza Imperiale, in Il principato napoleonico dei ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] Paolo Bonomini e Giovanni Raggi, «i del secolo XVIII a Pietroburgo e nelle tenute imperiali, Roma 1935 (nuova ed. Milano 1993); B. Lynch - C. Lynch - U. Val-drè, Vincenzo Valdrè (Faenza 1740-Dublino 1814), pittore, decoratore ed architetto a ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] elementare, impartitagli da don Giovanni Marchetti, frequentò il ginnasio esami finali presso il liceo imperiale.
Si iscrisse alla facoltà Rosmini pubblicò sia a Milano sia a Napoli Vincenzo Gioberti e il panteismo. Lezioni filosofiche, senza ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] musicale di Parma, di cui Giovanni Tebaldini diventò di lì a oppressione tanto del potere imperiale quanto di quello ecclesiastico, Bellini nella cultura italiana del primo Novecento, in Vincenzo Bellini nel secondo centenario della nascita, a cura ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] - insieme con Tommaso Contarini, Giovanni Dolfin e Vincenzo Grimani - a Carlo V, Gullino, I rapporti tra la Repubblica veneta e la sua nobiltà con il potere imperiale, nel corso del Cinquecento, in Andrea Palladio: nuovi contributi, a cura di A ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] Venezia Alvise Vivarini, dai colori smaltati, Vincenzo Catena e Marco Basaiti; a Vicenza una di Andrea del Verrocchio in campo di Santi Giovanni e Paolo a Venezia. Sia Antonio Rizzo e pittore per le corti papale, imperiale e per le minori ma non meno ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] d’Anchise; il 10 maggio 1668 Giovanni, morto a Parete il 6 dic. discusse una causa in cui era coinvolto Vincenzo Tuttavilla, duca di Calabritto e maestro scoppio della congiura di Macchia, le autorità imperiali, il 23 ottobre, lo arrestarono «per ...
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Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] 'è quanto dire in favore dell'aquila imperiale " (le spiegazioni del Lombardi sono tanto dantesco, anche se il domenicano Vincenzo Marchese, pur senza pronunziarsi, la tecnica criptografica usata da s. Giovanni nell'Apocalisse (XIII 18), dove nel ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] ai Polacchi in guerra contro i Turchi, per evitare che Giovanni III Sobieski si inducesse a un accordo con gli avversari, la pretesa di una forte contribuzione avanzata dal generale imperiale Antonio Carafa per il mantenimento dell'esercito sceso in ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] il 4 aprile 1912 (Carteggio, 1° vol., Giovanni Boine, Giuseppe Prezzolini, 1908-1915, a cura di occasione per esternarsi: una lettera che Vincenzo Cardarelli inviò a Croce da Roma, compagna di vita – «d’imperiale bellezza», la definì in varie ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...