Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] mentre altri lo indeboliscono (A. Meschiari, Corrispondenza di Giovanni Battista Amici con Franz Xaver von Zach, «Nuncius», 2002 su invito di Vincenzo Antinori, per coprire il posto di direttore della Specola fiorentina presso l’Imperiale e regio ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] papa, nell'876-877 accompagnarono Giovanni VIII in Campania, per riunire respinse con successo gli attacchi delle truppe imperiali e di Berengario marchese del Friuli. Egli quello prodotto nell'ambiente di S. Vincenzo al Volturno: G. avrebbe donato ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] imperiale; Riccardo di San Germano cronista formatosi a Montecassino; i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovanni da Otranto, Giovanni lo Speculum doctrinale (Lib. I, cap. I) di Vincenzo di Beauvais e i libri III e IV del De proprietatibus ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] sua attività a Orvieto, accanto a Vincenzo Pacetti. S’era infatti reso necessario progetto di palazzo imperiale che avrebbe dovuto accogliere e disegnò la cappella di famiglia in S. Giovanni in Laterano, la seconda della navata estrema di sinistra ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] grandi di terra per il camino del palazzo fiorentino di Giovanni Gaddi (Vasari, 1568, III, p. 386; Morrogh menzionano sempre un Francesco di Vincenzo anziché Francesco di Giuliano), ma Prato, R. Villa del Poggio Imperiale, oggi R. Istituto SS. ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 1023, mise a sua completa disposizione il monastero di S. Vincenzo, che si pretendeva esente; nello stesso anno l'arcivescovo fondò a Roma per la coronazione imperiale che avvenne il 26 marzo per mano di Giovanni XIX.
Sorse in questa occasione ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Ducale di Milano, Sismano nel Mogol di Giovanni De Gamerra (carnevale 1773, anch’esso . L’operista pugliese giunse nella capitale imperiale il 1° maggio, e già quattro pittagorici, un dramma d’un sol atto di Vincenzo Monti (S. Carlo, 19 marzo 1808) ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] e commerciale. Avanzi d'età imperiale a Mezzate, Bagnatica, Chiuduno, (I), era nel 1510 ed arciprete di S. Vincenzo di Bergamo (Mozzi, f. 287r). Che la vita di S. Michele al Pozzo Bianco a quella di S. Giovanni e di porta S. Andrea, e ai molti altri ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] , del monastero palermitano di S. Giovanni degli Eremiti. Poiché l'osservanza benedettina esempio di Montecassino, S. Vincenzo al Volturno, Cava de di avvenimenti, in cui si susseguono l'avventura imperiale di Ottone IV di Brunswick (1209-1214), ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] finita) per la cappella di S. Giovanni Battista e la Solitudine e la Settecento napoletano. Sulle ali dell’aquila imperiale, 1707-1734 (catal. Vienna-Napoli), , 428-430; V. Rizzo, Ferdinando Vincenzo Spinelli di Tarsia: un principe napoletano di ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...