Cicerone, Marco Tullio
Alessandro Ronconi
, Vale per C. quello che si può dire in genere della cultura classica di D.: il suo modo di leggere i testi non è quello di chi fa di questa lettura un fine, [...] le conoscevano Vincenzo di Beauvais e molti altri dotti (le conoscevano però Liutprando e Giovanni di Salisbury); D. un più evidente sapore di attualità e acquista il senso di dignità o trono imperiale, come in Pg XX 58, Pd VIII 64, XIX 138 e XXX 134. ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] per gli usi dell’italiano alla corte imperiale nel Seicento, cfr. Kanduth 2002). L Italia e in Germania, e da Giovanni Pierluigi da Palestrina, maestro di cappella , Carocci.
Brugnolo, Furio & Orioles, Vincenzo (a cura di) (2002), Eteroglossia e ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] opera di medicina, il filosofo bresciano Vincenzo Maggi, professore nello Studio ferrarese, servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia con l'acquisizione del titolo imperiale di Granducato o con la ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] occasione, Girolamo da Carpi, Vincenzo Pigna e altri artisti decorarono dai rivali francesi sia dai Farnese e dal partito imperiale. Dopo l'elezione di Paolo IV, il 23 anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] s. Giovanni vescovo per il duomo di Bergamo e, in concomitanza delle nozze in quel mese di Vincenzo Pisani e marzo 1761 chiese a Voronzov ragguagli sulla commissione per il palazzo imperiale a Pietroburgo, avendo ricevuto a luglio piante e misure dei ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] di una compagnia, nell'esercito imperiale impegnato nella guerra di Parma talora altissimi funzionari, come Vincenzo Percolla, presidente del .1, I, Palermo 1869, pp. 30-42; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato libri quattro, ibid., s. 2, II, ibid ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] d'Austria, ricordati nel 1692 presso la villa di Poggio Imperiale - epoca in cui vi aveva realizzato il cortile ed il dove la famiglia aveva sepoltura dal 1603 e dove il figlio Vincenzo gli scolpì un busto ancora esistente sulla parete nord del ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] ..., dedicato a S. A. Imperiale il principe Eugenio vice-re d 19 sett. 1813 e del 27 febbr. 1814, Vincenzo Monti accusava il C. di ignoranza, misoneismo, gusto , contiene postille del Monti (e di Giovanni Gherardini) aspramente polemiche; cfr. anche la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] riversò sull'intera fazione curiale ispano-imperiale che faceva capo al Borgia. Il documentarie sui suoi rapporti con Vincenzo I Gonzaga e la Curia 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002 ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] ).
Sede del Papato. Dopo la vacanza, non fisica, come quella imperiale avutasi tra Corrado IV ed Enrico VII, ma pur reale, perché di qui il clivus Scauri, fiancheggiato dal titulus dei SS. Giovanni e Paolo e da San Gregorio, scendeva verso il luogo ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...