TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] opere di Bernard Lamy, Jean Mabillon, Gian VincenzoGravina e soprattutto della Logique di Antoine Arnauld e , 1741, pp. 349-395), nella quale contestava gli errori di Giovanni Mario Crescimbeni e molti altri eruditi, e una lettera sulla tragedia di ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] dell’altra nazione.
Molti intellettuali italiani settecenteschi (letterati, più che musicisti: Giovanni Mario Crescimbeni, Gian VincenzoGravina, ➔ Ludovico Antonio Muratori, successivamente Francesco Algarotti, Giuseppe Baretti e altri) reagiranno ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di storia funzione morale e didascalica, come sostiene Gian VincenzoGravina nel trattato Della tragedia (i 7 15), ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di storia sua funzione morale e didascalica, come sostiene Gian VincenzoGravina nel trattato Della tragedia (i 7 15), ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] . Barbari Castigationes, p. LVIII.
28. Ibid., p. CVII.
29. Gian VincenzoGravina, Opuscula, Roma 1696, p. 119.
30. G. Pozzi in H. Barbari Dediche, prefazioni, note ai testi, a cura di Id. - Giovanni Orlandi, I-II, Milano 1976; e anche AA.VV., Venise: ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] già dalla fine del Seicento, consideravano al tramonto. Gian VincenzoGravina, pur imbevuto di venerazione per il diritto e la , i primi due dovuti rispettivamente all’iniziativa dei ministri Giovanni De Falco nel 1866 e Michele Pironti nel 1868, il ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] ; la cattedra, alla Sapienza, per VincenzoGravina; i restauri delle fondamenta di ponte S. Angelo, dell'obelisco di S. Pietro, della chiesa di S. Eustachio, l'inizio della costruzione della facciata di S. Giovanni in Laterano. E fatto proprio dal ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] IV e, vedova di questo, nel 1568, il duca di Gravina Ferdinando Orsini). Sino a che punto G. - al quale durante del 4 dic. 1558, della carica (già detenuta da GiovanniVincenzo di Capua) di capitano generale delle genti d'arme napoletane comportante ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] generi alimentari, affidò il ragazzo alla tutela di Gian VincenzoGravina, letterato e giurista, che ne grecizzò il nome Caesares X), a Dione (Storia LXVI, 18-19, 2) e a Giovanni Zonara (Epitome XI, 18), i quali dipingono il carattere dell’imperatore ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] , Giambattista Felice Zappi, Vincenzo Leonio, Pompeo Figari e dal 1689 Gian VincenzoGravina. Con loro e altri (1694). Tra i compositori spiccò, con quattro opere, il modenese Giovanni Bononcini, dal 1691 al servizio di Lorenza de la Cerda Colonna ...
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