La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] 25 gennaio 1708 al nobile Vincenzo Grimani Calergi, che Giambattista Però nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovanni di Rialto, il quale, a suo tempo è ché "eruditissimo" come ammette pure Gravina. Sempre più stimato Apostolo Zeno ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , tale da illudere il «romano» e classico Gravina e dopo di lui l'umanista Parini o l cari l'uno e l'altro a Vincenzo Monti, che per tanto variare di Nessun contrasto perciò fra l'autore tragico del Giovanni e il poeta delle Visioni, anche se in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] autori, come, per es., per il Mezzogiorno, Gianvincenzo Gravina e Paolo Mattia Doria), non c’è dubbio che fu Milano si salvano quasi solo Azzone e Giovanni Visconti per la protezione da essi data napoletana del 1799 di Vincenzo Cuoco (1800), che ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] che tiene il suo primo congresso a Gravina di Puglia nel settembre 191210.
Nel 1920 emersi dal concilio Vaticano II grazie a Giovanni XXIII e a Paolo VI proprio per stati pensati e sostenuti da monsignor Vincenzo Sollazzi (1947-) della diocesi di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di un Guido Miglioli o di un Giovanni Pioli, si deve considerare che nemmeno la Egitto e le suore di S. Vincenzo, incaricate della gestione dell’ospedale coloniale nei primi anni del secolo XVII, Petro Gravina e Andrea Tutino tra gli acaxees, Leonardo ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] assieme ad altri magnates, il marchese Giovanni I di Monferrato, morto nel febbraio pertinenti, come nella Ragion poetica del Gravina e nel Discorso sul testo della Commedia la dipendenza dall'enciclopedia di Vincenzo di Beauvais, i cui suggerimenti ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] i giudizi del Crescimbeni, del Gravina, dello Zeno, del Muratori, madrigale, che è un quadretto di genere, di Giovanni Andrea Rovetti v'è un putto che «brilla in e l'anima t'invio» (II).
Vincenzo Zito così descrive una galea, dominatrice vivente ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] pisani; la bella vittoria sul campo di San Vincenzo, il 17 agosto, si accredita alla regia grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l signor Paolo e il duca di Gravina Orsini, di incerta datazione (la bella ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] aveva insegnato a Roma accanto al Gravina e che aveva partecipato alle riforme di Stuart J. Woolf.
16 Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Pacini, 1974.
70 Cfr.Vincenzo Guadagno, Un illustre avvocato riformatore ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] materia di politica ecclesiastica presi a Gravina con il re Tancredi fossero rispettati affidato il monastero di S. Vincenzo presso Breslavia all'Ordine dei premonstratensi Benevento e da Siponto, si recò a San Giovanni d'Acri, dove arrivò il 25 apr. ...
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