BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] , invero mostratisi impari alle esigenze del momento, sia verso il simbolo e il palladio della democrazia fiorentina. Tuttavia, GiovanniVillani, scrivendo non si sa se in questo tempo o a distanza di anni (condannando poi aspramente la signoria del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] del più breve consuntivo della vicenda comacchiese nel cap. XIX, pp. 649-56, chiuso a p. 667 da una citazione da GiovanniVillani: «quello che i chierici prendono, tardi sanno rendere», e da una dichiarata reticenza circa «i mezzi de’ quali si servì ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Pietro o da Soriano. Ed è lì che N. sarebbe morto - probabilmente per apoplessia - il 22 agosto 1280. N., avrebbe scritto GiovanniVillani, "fu magnanimo, e per lo caldo de' suoi consorti imprese molte cose per fargli grandi, e fu de' primi, o primo ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di Andrea spiegherebbe a sufficienza l'avversione del re d'Ungheria nei suoi confronti. Secondo GiovanniVillani (XIII, 51, 99) L. era l'amante di Giovanna I già prima dell'uccisione di Andrea; invece, secondo alcune lettere di papa Clemente VI ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] (da scartare l'ipotesi, a lungo accreditata, che si trattasse di una sorella di Luchino Visconti, come afferma GiovanniVillani). Ne ebbe tre femmine: Novella, che sposò Lucemburgo Spinola, Chidda, che sposò Feltrano da Montefeltro, ed Elisabetta ...
Leggi Tutto
Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] a Melfi, alla montagna: e il verno stava a Foggia a uccellare, la state alla Montagna a cacciare a suo diletto" (GiovanniVillani, 1844, p. 156). Del resto di questa alternanza tra il palazzo imperiale di Foggia e le distese boschive della Basilicata ...
Leggi Tutto
Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] of Matthew Paris: Monastic Life in the 13th Century, a cura di R. Vaughen, Gloucester-Sutton-New York 1986.
GiovanniVillani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990.
Friderici secundi imperatoris epistule / Petrus de Vinea, a cura di ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] potere, imbarcandosi alcuni giorni dopo alla volta di Pisa, con più di 100.000 fiorini d'oro secondo il racconto di GiovanniVillani. Vari motivi spinsero il doge a scegliere Pisa come suo rifugio: l'origine toscana della madre, le buone relazioni da ...
Leggi Tutto
Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] secundi, V.
Friedrich II. Römisch-deutscher Kaiser, De arte venandi cum avibus, a cura di C.A Willemsen, Lipsiae 1942;.
GiovanniVillani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-1991.
Frédéric II de Hohenstaufen, 'L'art de chasser avec les ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] Colonna da parte di Bonifacio VIII: l'unica testimonianza che ricorda il C. tra gli assalitori è infatti quella di GiovanniVillani, ma è noto che questo cronista non è una fonte sicuramente attendibile per gli avvenimenti accaduti a Roma e dintorni ...
Leggi Tutto
noverare
v. tr. [lat. nŭmĕrare: v. numerare] (io nòvero, ecc.), letter. – Contare: andava noverando i minuti per impazienza di rivedervi (Foscolo); anche, enumerare, cioè elencare ad altri: Giovanni Villani ... racconta la morte del nostro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...