Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] "di farlo imperadore de' Romani" (G. Villani VIII, 43). Una nuova "translatio imperii" Balan, Il processo di Bonifacio VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di Giovanni VIII dall'872 all'882 ed il processo di Bonifacio VIII nel 1304, s. ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] dolce mi si fa sentire; 9 33 quando va per via, / gitta nei cor villani Amore un gelo; 11 43 Dice di lei Amor: " Cosa mortale / come esser , non moto, con amore e con disio (XXIV 132); Giovanni si unisce ai due apostoli che si volgieno a nota qual ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Marche durante il X secolo, ivi, pp. 699-730; V. Villani, Viabilità e insediamento nella bassa valle dell'Esino in età medievale, ivi del XV secolo, ivi, pp. 207-242; G. Donnini, Giovanni di Bartolomeo e gli scultori fabrianesi, ivi, pp. 243-256; ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] il volgare guadagna spazi sempre nuovi, dalla storiografia (Compagni, Villani, l’Anonimo Romano), alla narrativa (non solo in a fine secolo in ➔ Gabriele D’Annunzio e ➔ Giovanni Pascoli sotto forma di citazione dotta e arcaismo evocativo. Come ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , N-275, prott. 17379, 17380, 17391.
53 Un esempio: Padova, Archivio di Stato, Notaio Gaspare Villani, 1561, ff. 414r-425v (testamento di Giovanni Domenico Roncalli).
54 F. Ambrosini, Ortodossia cattolica e tracce di eterodossia, cit.
55 Città del ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] recto il Crocifisso e alle estremità i mezzi busti della Vergine e di S. Giovanni, il Sole e la Luna, Adamo; sul verso l'Agnus Dei, opera Inscriptiones Italiae, X, Regio X, Roma 1984-1986; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Roma-Parma ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] si configura l'ipotesi di "noçe" tra F. e Giovanna figlia di Giovanni Il d'Aragona, che sarà, invece, la seconda moglie stor. per le prov. nap., CVII (1989), pp. 7-17 passim; G. Villani, Per l'ed. dell'"Arcadia", Roma 1989, ad vocem; B. Croce, Vite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] Ravenna (6° sec.) e, ancor più, nel battistero di S. Giovanni a Firenze (11°-12° sec.), che è una doppia cupola in di G. Dardanello, S. Klaiber, H.A. Millon, Torino 2006.
M. Villani, L’architettura delle cupole a Roma: 1580-1670, Roma 2008.
P. Napoli ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] palermitani, portate avanti col determinante contributo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e culminate nella regioni dall'Unità a oggi. La Campania (a cura di P. Macry e P. Villani), Torino 1990.
Mosca, G., Che cosa è la mafia, in Uomini e cose ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] dello Stato di Paliano, eretto a ducato, in favore di Giovanni Carafa.
Nel luglio il C., che il mese prima era Madrid 1914, ad Indicem; Nunziature di Napoli, a cura di P. Villani, I, Roma 1962, ad Indicem; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore ...
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noverare
v. tr. [lat. nŭmĕrare: v. numerare] (io nòvero, ecc.), letter. – Contare: andava noverando i minuti per impazienza di rivedervi (Foscolo); anche, enumerare, cioè elencare ad altri: Giovanni Villani ... racconta la morte del nostro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...