(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] di primavera (uso romano-alessandrino).
Il secondo (VII ecumenico, 787) mise fine all’iconoclastia, Lascaris (m. 1222), Giovanni III Duca Vatatze (m. 1254), Teodoro II (m. 1258), Giovanni IV e Michele VIII Paleologo, furono quasi sempre in ...
Leggi Tutto
Dinastia marchionale sovrana del Monferrato, staccatasi dalla dinastia imperiale di Bisanzio. Estintasi nel 1305 la dinastia degli Aleramici, l'ultima discendente di questa, Irene, moglie dell'imperatore [...] 'aleramico Manfredo IV di Saluzzo e ottenne l'investitura da Enrico VII (1310). La dinastia proseguì successivamente con il figlio Giovanni II (1338-72), padre di Secondotto (1372-78), di Giovanni III (1378-81) e di Teodoro II (1381-1418), dal quale ...
Leggi Tutto
Primo marchese di Monferrato (m. 1338) della casa dei Paleologhi. Alla morte (1305) di Giovanni I, ultimo degli Aleramici, gli succedette T., figlio di Iolanda (Irene, come imperatrice d'Oriente), sorella [...] di Giovanni e moglie dell'imperatore Andronico II Paleologo. T., dopo una dura lotta contro il pretendente Manfredo IV di Saluzzo, fu riconosciuto e investito da Enrico VII (1310). Nemico dapprima di Roberto d'Angiò, alla fine s'accordò con lui ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] 'altro la questione del matrimonio di Giovanna I di Navarra col secondo figlio e per risolvere il conflitto fra Michele VIII Paleologo e Carlo d'Angiò, I. V de théologie catholique, VII, 2, coll. 1996 s.; Bibliotheca sanctorum, VII, coll. 844-848 ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 'atteggiamento favorevole di Federico III, del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un . Al concilio di Ferrara e Firenze Eugenio IV e GiovanniPaleologo avevano messo fine dopo cinquecento anni allo scisma; il ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, altri autori ancora dopo Paleologo (per esempio dall’ è stata edita criticamente in Quellen zur Geschichte der Täufer, VII, Elsaß, I. Stadt Straßburg 1522-1532, hrsg. von ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] intorno al 490 e morto verso il 578, Giovanni Malalas era, in effetti, originario di Antiochia pellegrini russi del periodo paleologo prova che la chiesa Gerusalemme si fece sentire a partire dal VII secolo79. La più antica testimonianza liturgica di ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] la latina.
Per primo il logoteta Giovanni Acropolita a nome del Paleologo di cui era plenipotenziario, poi due ", 16, 1976; Gregorio X e la città di Arezzo. Studi per il VII centenario della morte del pontefice, a cura di P. Castagnoli, Arezzo 1976; ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] lettera all'imperatore Costantino XI Paleologo, in cui sembra che l'ostilità dimostratagli dal predecessore, Giovanni Memo (da cui, qualche mese epistolarum…, ibid. 1742, pp. III-XVII (epist. VII, num. propria); F. Barbari et aliorum ad ipsum ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] incise in rame, di Michele Paleologo, della moglie e del Cavalli. Inoltre, è a SS. Giovanni e Paolo che desidera essere sepolto, 951, n. 9; Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, n. 925 (= 8594), c. 236r. L'attività all'univers. di Padova può ...
Leggi Tutto