TARUGI, Francesco Maria
Andrea Vanni
– Nacque a Montepulciano il 27 agosto 1525 da Tarugio e da Giulia Pucci. Proveniva da una famiglia appartenente alla nobiltà locale che vantava importanti legami [...] Portogallo e Francia, che dovevano favorire la creazione di esemplari dell’Archivio dell’Oratorio di Roma, edito da Giovanni Incisa della Rocchetta e Nello 88; Id., Nascita della Congregazione oratoriana, ibid., VI (1975), pp. 3-28; Id., Appunti ...
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MARINI, Marino
Giovanni Castaldo
– Quarto di sette figli, nacque a Santarcangelo di Romagna l’11 giugno 1783, da Bernardo Giacinto e da Maria Facchinetti. Alla famiglia paterna, illustre sul piano locale, [...] di Russia, Francia, Svezia, Portogallo, Regno delle Due Sicilie e Regno diVI-VII (1962-64), pp. 144-190; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI. Recherches sur l’histoire des collections de manuscrits, con la collab. di ...
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VANDELLI, Domenico (Domenico Agostino, Domenico jr., Domingos)
Roberto Marcuccio
– Nacque a Padova l’8 luglio 1735 da Girolamo, medico e chirurgo, e da Francesca Stringa.
Ebbe almeno due sorelle: Luigia, [...] riforma dell’Università di Coimbra. Fra i consiglieri di Pombal vi era il padovano Jacopo Facciolati, che fece da tramite affinché un gruppo di scienziati di formazione patavina si trasferisse in Portogallo. Fra questi, Giovanni Antonio Della Bella ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] dalle riforme di Vittorio Amedeo Il favoriva la mobilità sociale. I quattro figli del notaio Giovanni Battista si jurisdizioni di Spagna, Portogallo, assai più di quelle di Roma, come ognun sa, rigide e severe in queste materie" (Archivio di Stato di ...
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ORLANDI, Stefano
Elisabetta Landi
ORLANDI, Stefano. – Nacque a Bologna nel 1681 da Odoardo, allievo di Lorenzo Pasinelli e «sufficiente plasticatore» (Zanotti, 1739, p. 259).
Dal padre, fu avviato all’arte [...] si ricordano: il figlio Francesco, autore a sua volta di prospettive su tela; Giovanni Zanardi, collaboratore nel cantiere di palazzo Aldrovandi (1748), e il senese Nicola Nasoni, il quale, emigrato in Portogallo e a Malta, esportò in quei paesi la ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] del Portogallo predicatore di corte e rientrò a Lisbona; in questa occasione ebbe modo di discutere diGiovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei servi di Maria di Bologna e l'anno successivo, ritornato a Faenza, fece consacrare nel sobborgo di ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] di re Giovanni IV, il vescovo di Lamego, si precipitò a Roma e tentò ostinatamente didi posizione decisiva in Italia per il riconoscimento del Portogallo. Urbano VIII aveva in realtà deciso di non decidere e di in Anthologica annua, VI (1958), pp. ...
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MONTI, Issicratea
Franco Tomasi
MONTI, Issicratea. – Nacque a Rovigo nel 1563 da Giovanni, appartenente a un ramo della famiglia vicentina insediatasi nel Rodigino nei primi anni del secolo, e da una [...] . principe di Venetia Sebastiano Veniero. Vi sono celebrate la famiglia del doge e le gesta gloriose di Lepanto, onore di Maria d’Austria, vedova di Massimiliano II, di passaggio nei territori veneti durante il suo viaggio verso il Portogallo. ...
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RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] cappella fu conclusa nel 1603, su disegno di Matteo Castelli e con decorazioni di Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio. Rucellai vi edificò, vivente, la propria tomba e vi fece trasferire quella diGiovanni Della Casa.
Morì a Roma nel settembre ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] Carlo VI), nonché conte e, dal 1713, protomedico dell'imperatore; questi, infine, nel 1723 gli conferì l'incarico di primo bibliotecario e archivista della Biblioteca Palatina, in luogo di mons. Giovanni Benedetto Gentilotti, conte di Engelsbrunn ...
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lisbonina
s. f. [dal nome della città di Lisbona, capitale del Portogallo]. – Nome dato in Italia alla moneta portoghese d’oro del re Giovanni VI (1822) del valore di 6400 reis, e a quelle coniate successivamente, di valore variabile.