Figlia (Sanlúcar de Barrameda 1613 - Xabregas, Lisbona, 1666) del duca di Medina Sidonia. Sposò il duca Giovanni di Braganza, che (1640) fu proclamato re delPortogallo dagli insorti antispagnoli; donna [...] intelligente e ambiziosa, fu L. a persuadere il marito ad accettare la corona. Vedova (1656), e reggente per il figlio Alfonso VI, si sforzò di far passare il trono all'altro figlio, il futuro re Pietro II. Ma sconfitta nella lotta con l'abile ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] teoricamente non scegliesse se re legittimo delPortogallo era Maria da Gloria o di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito del partito alfonsiano. Fra G. XVI e Pio IX vi è su questo punto piena continuità. Non vi ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] condizioni e sono molti i pericoli per chi vi si avventura: notevoli sono i disagi e questo tempo, del 15÷20% sul totale. Per raggiungere l'India dal Portogallo si possono impiegare dissidenti, come il francese Giovanni Calvino, fondarono altre Chiese, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] "perché ha avuto petto di conoscere il cattivo genio di chi vi vuol poco bene e s'è levata una vipera dal seno". H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] fasi, dalla metà delVI sec. a.C., appunto, alla fine del V - inizi del IV sec. raggiungere le coste delPortogallo e del Marocco atlantico. Le XXI-XXII. Le fortificazioni sotto la torre di S. Giovanni. Note sui risultati delle campagne 1994-1995, in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] il controllo del Brasile, sottraendolo al Portogallo, e nominò il conte Giovanni Maurizio di The genesis of the first Chinese translation of Euclid's Elements, books I-VI (Jihe yuanben, Beijing, 1607) and its reception up to 1723, Leiden-Boston ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] assicurato l'alleanza di Venezia e di papa Alessandro VI; il 6 ottobre, dopo una campagna di breve di Leone X, al secolo il cardinale Giovanni de' Medici, non pose ancora fine alla a farsi accettare come re delPortogallo, dove si era estinta la ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] in occasione della vertenza tra Giovanni Theodoli e l’architetto Filippo ‘sabotare’ deliberatamente la visita del re delPortogallo, dichiarando che se si fosse 649, cit. in G. Mollat, La question romaine de Pie VI à Pie XI, Paris 1932, p. 371.
23 F. ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Spagna, e nonostante l'opposizione delPortogallo, il Braschi venne eletto papa, era l'auditore), e dai suoi collaboratori Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. l'Église catholique" (A.S.V., Ep. ad Princ., Pii VI, an. XVI [1790-1791], t. 185, c. 93). ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Martini de Clavibus, detto delPortogallo, affermò, uscendo dal Beginn des Schismas bis zur Reformation, VI, Nikolaus V., 1447-1455, pp. 401-07 la dedica della prefazione dell'Orthographia di Giovanni Tortelli a N.); L. Canfora, Il viaggio di Aristea ...
Leggi Tutto
lisbonina
s. f. [dal nome della città di Lisbona, capitale del Portogallo]. – Nome dato in Italia alla moneta portoghese d’oro del re Giovanni VI (1822) del valore di 6400 reis, e a quelle coniate successivamente, di valore variabile.