Massimiliano I d’Asburgo
Emanuele Cutinelli-Rendina
La politica di Massimiliano
Primogenito dell’imperatore Federico III e di Eleonora delPortogallo, Massimiliano, nato a Wiener Neustadt nel 1456 e [...] con Giovanni figlio di Ferdinando d’Aragona e di Isabella di Castiglia, e quindi del figlio Filippo con Giovanna, instabile etiam contro a’ propri commodi, et benché deliberi bene non vi sta poi sù», scrivevano, per es., Lucantonio degli Albizzi e ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] il 22 ott. 1729, dell'Idaspe del fratello Riccardo (libretto di G. P. Candi) al Teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia nel carnevale 1730, dell sostanze la casa reale delPortogallo. Durante la lunga infermità di Ferdinando VI, inoltre, diede adito ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] dell'acquaforte e del bulino, L'imbarco per il Brasile di Giovanni VII Principe Reggente delPortogallo, la cui protezione Stabilitosi definitivamente a Parigi, vi conduceva per un'altra ventina d'anni vita mediocre e vi moriva il 25 febbr ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] y León.
Il Portogallo
Alla fine dell’XI secolo, Alfonso VI di Castiglia assegna la contea delPortogallo al genero Enrico di dinastia ha come unica erede la principessa Beatrice, sposata con Giovanni I di Castiglia, a sua volta alleato con la Francia ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] pubblicato il lessico greco-latino del dotto carmelitano Giovanni Crestoni.
Dalla prefazione dell , ambasciatore a Roma del re delPortogallo. Nello stesso anno, pensa che l'elezione di papa Adriano VI, che provocò una violenta mutazione dell'ambiente ...
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colonie
Giuseppe Marcocci
Non hanno riscosso l’attenzione che meritano le pagine dedicate da M. alle colonie. Il loro interesse è tanto maggiore se si pensa che furono scritte negli anni in cui prendeva [...] i Romani non avevano costruito molte fortezze vi era proprio il loro sistema di espansione imperniato sulle colonie. Un’adesione convinta alle posizioni di M. si coglie nel panegirico del re Giovanni III di Portogallo composto e recitato a corte nel ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] l'esaltazione della missione civilizzatrice e colonizzatrice delPortogallo. Sotto questo aspetto, notevoli e corpose sono Altomiro regnante" di P. M.), in A Lusitania entre os mitos e a realidade. VI Mesa-redonda, Cascais, 2004 (in corso di stampa). ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] delPortogallo e quello di Castiglia; doveva soprattutto portare a termine le trattative per il matrimonio di Ferdinando re di Napoli con l'infanta Giovanna doti sforzesche..., in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1953), pp. 140 ss.; L. von Pastor, Storia ...
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ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] del violinista Lodovico Filippo Laurenti, a sua volta scritturato a Lisbona, alla corte reale delPortogallo in Etolia, S. Giovanni in Persiceto 1725, segnato G in cui vi sono descritti tutti li signori accademici filarmonici, conto del loro dare ed ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] cui l'A. godeva da parte del confessore del re delPortogallo, Sebastiano Magalhaes, fu ordinato da no Brasil, V, Rio de Janeiro-Lisboa 1945, pp. 77, 83-85, 142-144, passim; VI, ibid. 1945, pp. 146, 312, 330, 436 e passim; VII, ibid. 1949, pp. ...
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lisbonina
s. f. [dal nome della città di Lisbona, capitale del Portogallo]. – Nome dato in Italia alla moneta portoghese d’oro del re Giovanni VI (1822) del valore di 6400 reis, e a quelle coniate successivamente, di valore variabile.