DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] come testimoni-esecutori forse lo stesso Antonio, Giovanni Isolani, Cortesia da Serego, Benedetto da tutti gli onori dovuti al suo rango e con larghissima partecipazione dei Veronesi alla cerimonia. Il De Stefani ne descrive le esequie e ritiene ...
Leggi Tutto
BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] e della bottega; l'intero complesso monumentale, all'origine in S. Giovanni in Conca, si trova ora nel museo del Castello, a Milano. . la maggior parte, per attribuirla a collaboratori campionesi e veronesi: di B. sarebbero solo (De Maffei, 1954) la ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] D. fu il terzogenito, dopo Alda e Domenico e prima di Giovanni; ma sappiamo che almeno un altro figlio maschio morì alla nascita Adige della Repubblica di Venezia ad ispezionare i territori veronesi e padovani bagnati dall'Adige e da altri fiumi; ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] sorelle, Franceschina e Celia. Nel 1472 Sposò una figlia di Giovanni Emo, che gli dette nove figli: Zaccaria, Simone detto C. da Verona: a Trento, avverte, ci sono molti nobili veronesi, vicentini, padovani e friulani ed è l'imperatore che fornisce ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] portava a termine nel 1772 l'affresco di una sala del palazzo Veronesi (già Gini) e nel 1776 gli affreschi perduti nella chiesa dei si sa in quale anno. Fu allievo del quadraturista Giovanni Zanardi e quasi sempre collaborò col fratello. Con questo ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] a Padova, appare invece possibile identificare il D. con il Giovanni Della Scala sepolto in un'arca nella chiesa di S. 1668, pp. 234, 236; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana e veronese, Venezia 1789, XIII, p. 177; XIV, pp. 4 s.; A. Carli, ...
Leggi Tutto
BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] si cantino, in Anversa presso Pietro Phalesio e Giovanni Bellero 1591; Novi frutti musicali, madrigali a cinque in Padova, Padova 1895, pp. 125, 128; R. Casimiri, P. B., musicista veronese in Note d'arch. per la storia musicale, XIV(1937), n. 3, pp. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] e i terreni ferraresi tra il Po e il Tartaro sino ai confini veronesi e mantovani. Con un breve del 17 febbr. 1609 papa Paolo V B. e il cardinale Guido iniziarono una lunga causa contro Giovanni Bentivoglio, ultimo dei suo ramo, che morì a Modena nel ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] epitome (Veronae 1629) del medico e botanico veronese Francesco Pona.
Nel settembre 1682 F. si trovava minori cappuccini di Rovigo, Rovigo 1936, pp. 16-19; Giovanni Crisostomo da Cittadella, Biblioteca dei frati minori cappuccini della provincia di ...
Leggi Tutto
FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] che Venezia attribuiva ai diritti di proprietà che il grosso monastero possedeva nel Veronese.
Nel marzo del 1195 il F., insieme col magister Domenico e col chierico Giovanni, procuratore del monastero di S. Zaccaria, andò a Verona, dove l'8 di ...
Leggi Tutto