BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] le chiavi della città e il giuramento di fedeltà dei Veronesi, ma lasciò subito la città senza preoccuparsi di insediarvi un importanti risultati: la scomunica del voivoda di Transilvania Giovanni Zápolya, una sovvenzione papale per la guerra contro ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] provvedimento induce a ritenere che il C. avesse ottenuto la cittadinanza veronese.
Le relazioni tra il C. e la Chiesa di Trento Federico, il 24 gennaio del 1331 prestò 15.000 fiorini a Giovanni re di Boemia, figlio di Enrico, e ricevette in pegno, ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] della Repubblica. Nel gennaio 1574 venne raggiunto a Verona da Niccolò Barbarigo di Giovanni Battista, che vi era stato destinato quale podestà: il sodalizio veronese di questi due vecchi amici e compagni di studi era completato dal contatto col ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] nella Lega di Ferrara: il coacervo di fedeltà raccolte da Giovanni di Boemia prese a sfaldarsi, e dopo la battaglia di Palazzolo, nell'aprile 1333, la tregua stipulata a Castelnuovo Veronese il 13 luglio 1333 sancì in pratica la fine dell'avventura ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] tra i quali durò a lungo; il più giovane Giovanni rinunciò invece al potere, per dedicarsi agli studi.
Lettere Mirandolesi, Verona, 1985 (ed. orig. Reggio Emilia 1835); G. Veronesi, Quadro storico della Mirandola e della Concordia, a cura di G. ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] , con Cangrande (II) e Cansignorio, nonché con Giovanni Della Scala, si recò a Ferrara presso Aldobrandino. 1979, pp. 37, 42 s.;T. Saraina, Le istorie e fatti de' veronesi nelli tempi d'il popolo e signori scaligeri, Verona 1542, cc. 30v-36r; G ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] del conte Filippo Maria presso il duca e fratello Giovanni Maria Visconti. Il B., ufficialmente, aveva il C. Manaresi, Milano 1915, pp. 11, 20, 25, 46, 84; Antiche cronache veronesi, I, Venezia 1890, p. 237; G. B. Gatari, Cronaca carrarese, in Rerum ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] seguaci dei Bonacolsi, con il sostegno di contingenti veronesi inviati dal vecchio alleato del B. Cangrande E. P. Vicini, pp. 67, 86 s., 89, 91-97; Lettere di Giovanni XXII riguardanti Verona e gli Scaligeri, a cura di C. Cipolla, in Atti e Memorie ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] il D. figura tra i testimoni dell'atto con cui Giovanni Francesco Gonzaga fu elevato al rango di marchese di Mantova 40; III, pp.6 s., 11; G.B. Verci, Storia della marca trivigiana e veronese, VII,Venezia 1788, pp. 119, 126, 128; X, ibid. 1789, p. 142 ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] vedova avrebbe estinto attraverso una serie di rateazioni e l'obbligazione di una parte delle rendite dei possessi veronesi. Da Giovanna di Pietro Gambacorta ebbe Gabriello, morto nel 1405; e da Margherita da Barbiano ebbe Antonio Alberico, alleato ...
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