LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] s. Ambrogio, S. Matteo, S. Marco, S. Luca e S. Giovanni). A Valgatara, nella chiesa dei Ss. Fermo e Rustico, si trova un , Il collezionismo d'arte a Verona nel Settecento, in Studi storici veronesi in onore di Luigi Simeoni, 1980-81, nn. 30-31, ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] crocifissioni del Tintoretto e di Paolo Veronese vengono interpretati secondo un'impostazione genn. 1787.
Fonti e Bibl.: Brescia, Archivio della Parrocchia di S. Giovanni Evangelista, Registro dei battesimi dal 1735 al 1758, c. 248v; Ibid., ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] : oltre a ricordare i parenti, l'artista nominava un suo allievo al quale lasciava i propri arnesi professionali, Giovanni Battista Pellizzari, pittore veronese noto per la sua attività a Rovigo e Padova e di cui fin qui non si sapeva nulla a ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] (Divertimento, 1720, pp. 49, 78, 100) ne amplia il catalogo segnalando nella provincia veronese dipinti, anch'essi purtroppo perduti, a S. Giovanni Battista di Rivoli (S. Giovanni Battista e le ss. Lucia e Apollonia: la data del 1653 indicata dal ...
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PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] state individuate componenti venete – in particolare forti «accenti veronesi» (S. Valle Parri, in Il Rinascimento, 2011, pp. 469-479, in partic. p. 470; M. Bartoletti, Braida, Giovanni Battista, in La pittura in Liguria. Il Cinquecento, a cura di E. ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] Accademia di belle arti di Brera, Milano 1946; Il manifesto italiano nel centenario del manifesto litografico (catal.), a cura di G. Veronesi, Milano 1965, pp. 46 s.; G. Bocca, I manifesti italiani fra Belle Époque e fascismo, Milano 1971, pp. 85, 98 ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] ancora nel 1664, sulla facciata della chiesa di S. Giovanni in Statua, ma andò distrutto nel 1776 quando la che venne infine compiuta assai più tardi (1532) dai pittori veronesi Lorenzo e Bartolomeo Torresani.
Non sappiamo con precisione quando e ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] restauratore in quella chiesa, nel 1652 in contrada S. Giovanni in Valle, nel 1671, quando muore, in contrada S (per Giulio); P. Brugnoli, Diz. bio-bibliogr. dei pittori veronesi, in Vita veronese, X (1957), p. 396 (per Bartolomeo); R. Brenzoni, ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] ornamento d'architettura; certo degno assaggio della virtù di Giovanni Carbonzino". Dal momento che si tratta di un'opera di maniera, ai modi di Tiziano, Bassano e soprattutto del Veronese. Fin dal 1833, comunque, il Crico riesce a individuare nell ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] F. Blüml (Thieme-Becker).
Le poche notizie che testimoniano della sua attività precedente il periodo veronese riguardano la scultura raffigurante S. Giovanni Nepomuceno (ubicazione ignota), realizzata nel 1747 a Mirandola per il conte F.V. de Kotz ...
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