TEULIÉ, Pietro
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 3 febbraio 1769 da Filippo Giovanni, impiegato nell’amministrazione finanziaria, e da Teresa Crippa.
La famiglia, probabilmente originaria della [...] , dopo l’armistizio di Tolentino, nel Bresciano e prender parte, in aprile, alla repressione delle Pasque veronesi.
Il trattato di Campoformio distolse momentaneamente Teulié dalle operazioni militari. A Milano partecipò alla vita politica della ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] crocifissioni del Tintoretto e di Paolo Veronese vengono interpretati secondo un'impostazione genn. 1787.
Fonti e Bibl.: Brescia, Archivio della Parrocchia di S. Giovanni Evangelista, Registro dei battesimi dal 1735 al 1758, c. 248v; Ibid., ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] in cui versavano sia il clero sia le strutture ecclesiastiche veronesi; la persistente lontananza dalla sede episcopale del titolare della diocesi, il cardinale Giovanni Michiel, aveva infatti comportato pesanti conseguenze nella disciplina del clero ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] da Pietramala. Una delle figlie, Caterina, sposò Giovanni Pico della Afirandola signore di Carpi; un'altra, stor. lomb., XVI(1889), pp. 322, 332, 335 ss.; Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipplia, in Monum. stor. della deputaz. veneta di ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] .
Tra gli elogi i più noti sono quelli a Giovanni Arduino e a Zaccaria Betti. Da ricordare inoltre che si occupò anche di archeologia, scrivendo una dissertazione sulle origini del teatro veronese, a causa della quale entrò in polemica col conte ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] sei fratelli; gli altri figli di Antonio e Giovanna furono: Giovanni; Luigi, medico primario; Francesco, monsignore e parroco contessa Vittoria Pellegrini, proveniente da una famiglia di conti veronesi e cultrice di poesia religiosa. Da lei ebbe due ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] – un anno cruciale per la politica veronese e veneta, con la pacificazione di Paquara (nel luglio) tra tutte le città della Marca, Mantova compresa, e il successivo esperimento del rettorato cittadino di fra Giovanni da Schio (nel settembre): tutte ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] diocesi di Nola, vacante per la morte del vescovo Giovanni da Montefusco.
Anche nei confronti di papa Bonifacio VIII 448 n. 432, 452-454 n. 434; Annales Veronenses, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, p. 449; A. ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] città della Dalmazia o quelle emiliane e romagnole. Infatti, Giovanni Cavalli, di Girolamo, se il 3 nov. 1470 risulta mancato nel dicembre 1512 di lanciargli l'accusa di aver "ruinà il Veronese" (Sanuto, XV, col. 435), il suo ritorno a Venezia il ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] : oltre a ricordare i parenti, l'artista nominava un suo allievo al quale lasciava i propri arnesi professionali, Giovanni Battista Pellizzari, pittore veronese noto per la sua attività a Rovigo e Padova e di cui fin qui non si sapeva nulla a ...
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