MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] i Ragionamenti di F. Carletti (Firenze 1701), stampati in verità in una veste testuale assai scorretta, che è stata però alla Lorenzo, nel volume miscellaneo Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccacci, Gabriele Chiabrera, L. MAGALOTTI, Lorenzo (Imola ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] la pala con la Madonna e il Bambino, s. Pietro, s. Giovanni Evangelista e altri santi della parrocchiale di Loano, che il Castelnovi (1971 per il De Ferrari.
Ma lo spirito di naturalezza e di verità, come si coglie nel Cenacolo del Monte, e ancora più ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...]
Dopo essersi rifugiato in Ferrara il C. passò al servizio di Giovanni da Oleggio che si era ribellato ai Visconti e si era proclamato significare la dedica a lui del De remediis utriusque fortune. In verità, a ben guardare, la vita del C. fu sì ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] nome che peraltro aveva portato fortuna (relativa per dire la verità, perché nel corso del suo matrimonio ebbe a subire sia ritirata dalla vita pubblica. Nel 1290 mandò truppe a San Giovanni d'Acri per la difesa della città "pro anima vivi sui ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] ciò era espressione significativa di una verità dogmatica "diventata fondamentale per l'evoluzione 'Umbria, I (1895), pp. 611-618; E. H. Cochin, Le bienheureux fra' Giovanni Angelico da Fiesole, Paris 1902, p. 260; N. Valois, Le pape et le concile ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] lui più serio si presentò nel luglio del 1605, quando don Giovanni de' Medici (fratello bastardo del granduca e zio della regina) era il duca di Lerma della regina, diceva soltanto una mezza verità: il C. era avido di ricchezza quanto il Lerma, ma ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] racconto è veritiero. Del resto, se egli avesse veramente voluto arrogarsi una scoperta non sua, una volta sulla (e successive edizioni 1554, 1563, 1588, 1606, 1613); Il viaggio di Giovanni Leone e le Navigazioni di Alvise da Ca Da Mosto, di Pietro di ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] sono illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione di Giovanna I alla partenza di Renato d'Angiò, che segna opera e il metodo usato per ricostruire, per quanto possibile, la "verità". Il D. afferma di averne concepito il progetto nel 1527 a ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] (avere, con l’insegnamento o con gli scritti, impugnate le verità sulle quali riposa l’ordine religioso e morale).
La moglie, dall’egemonia bancaria tedesca lo portò ad assumere con Giovanni Poli, ex presidente della Cirio anch’egli deputato, ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] nel modernismo di alcuni un'inquietudine conoscitiva, un amore alla verità, che equivale a sincerità morale e che è proprio l novembre del 1943, rifugiatosi nel Seminario pontificio di S. Giovanni in Laterano, ove tra gli altri si trovavano Nenni, De ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...