EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] l'aveva spinto a risiedere nel convento degli osservanti di S. Giovanni in Carbonara, e in seguito lo fara rifugiare a Isola Martana nei testi platonici spunti affini e compatibili con le verità cristiane. E. sviluppa in modo più radicale questi ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] esprime sé stesso ed in cui tutto il resto è Vita e Verità. Il Verbo procede da chi lo ha generato: tale rapporto tra
7) La Epistola de incarnatione verbi fuprovocata da una lettera di Giovanni, suo monaco a Bec e futuro abate di Telese, sul detto ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di Casole, e poi a quella dei maestri Onofrio di Loro e Giovanni di Spoleto, ove apprese le arti dei trivio; frequentò poi l'università ed il rispondere hanno, nel loro svolgersi, una verità, una penetrazione intuitiva nel pensiero degli altri, da ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] in salvifica rigenerazione. Come rischiarato dentro dalla luce della verità il G., nel riprendere - con il cardinale e deve risentire nel tenore di vita, se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, "con una sua compagnia dell'opera" ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 30 giugno 1527 gli era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto 61, 205-226; G. Ferraro, Il Paraclito, lo Spirito di verità, nel commento del Caietano al quarto Vangelo, in Angelicum, LIX ( ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] fra potere e ozio erudito è impossibile dire. È in verità dubbio che di atteggiamento politico si possa parlare per chi riuscì 1, 6, 6)e le In Actus apostolorum homiliae LV di S. Giovanni Crisostomo tradotte da "amici nostri" (Inst., 1, 9, 1). La ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] l’idea cioè di un possesso pieno, integrale ed esclusivo della verità di Cristo.
Con sempre maggiore evidenza la battaglia ecclesiale per realizzare quell’aggiornamento della Chiesa che Giovanni XXIII avrebbe voluto si intrecciò con i temi e gli ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ", si disputava di cose che avevano "per fine la cognizione della verità" (F. Micanzio, Vita di Paolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di maggio 1592, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Library, Mss. It. C 23, c. 34r) e con prelati come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga e Iacopo Sadoleto, sono di questi anni di permanenza in e introdotta nella Chiesa dagli apostoli). L'accertamento della verità, sostiene il C., non si giova né di un ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e fini di ciascuno, e dipignergli quali sono in verità non apparenti né superficiali né in niuna altra guisa G. L. Berti, G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. Di Giovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. Manni, A. ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...