BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] a riconciliare gli animi (Salimbene, pp. 436 s.). In verità, i francescani erano stati meno aspri dei domenicani nel corso Nel periodo in cui era a Greccio il B. fu invitato da Giovanni XXI e da Niccolò III ad accettare la porpora, ma rifiutò. Chiese ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] religiosa del governo della Repubblica. Il C., in verità, mandava puntualmente notizie in proposito alla Curia, da incarico del C. fu quello di agente in Roma del re di Svezia Giovanni III; a questo ufficio, ottenuto nel 1577, egli associò il nipote ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] l'E. Sposò il 28 maggio 1735; scelta in verità piuttosto discutibile, almeno sotto il profilo economico, al quale II, passim; R. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le prov. napolet., n. s., X ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] una serva, nella quarta quadra di S. Faustino, in contrada S. Giovanni (Arch. di Stato di Brescia, Polizze e petizioni d'estimo, 1723, Paglia (1660-75) celebrandone soprattutto la "verità" illusionistica delle raffigurazioni. La presenza nel ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] 50 ducatoni milanesi. Nel 1634 passò al monastero di S. Giovanni da Verdara di Padova. Entrò quindi in contatto con il (1994-95), pp. 341-374; D. Riposio, Il laberinto della verità. Aspetti del romanzo libertino del ’600, Alessandria 1995, passim; M. ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] misteriosi o scandalosi, dove l'indiscrezione poteva tener luogo di verità e l'aneddoto diventare storia, nascondendo meglio le tenui doti 'opera del B. fu la risposta polemica redatta da Giovanni Fabbroni, Epicrisi della stampa che ha per titolo: " ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] (de Frutos, 2009), raffiguranti a mezza figura la Verità (La Granja, Palacio Real de S. Ildefonso) 729 s., 751, 760, 837-839; A. Negro, La decorazione clementina di S. Giovanni in Laterano, in Papa Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700-1721 (catal ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] 15 giugno 1337. Concludendo la lettera il F. dava a Giovanni il compito di raccogliere e copiare tutte le lettere del Clareno attinse da Angelo Clareno l'ispirazione alla vita religiosa. In verità, se il F. ammirò sempre il francescano ribelle, il ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] veneziano del 30 marzo 1646, il residente veneto a Firenze Giovanni Ambrogio Sarotti può allegare il riassunto delle vicende di J Cosimo II, da cui era stato incaricato di indagare sulla "verità dell'historia" di J., di "molte canzoni che raccontano ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] . sarebbe rimasta lungamente fedele: quello per Giovanni da San Giovanni (Giovanni Mannozzi; lettere del 1916, in particolare ricerca, così spesso evocata da Anna Banti, di quella "verità della Storia", che deve, cioè, essere ricostruita tra le ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...