MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , che sarebbe divenuto molto più tardi (1950) verità dogmatica della Chiesa, al pari di quanto era croce patriarcale o un labaro; b) busto di M. che incorona l'imperatore (Giovanni I), con la manus Dei; c) tipo analogo ma senza manus Dei (Romano ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . In queste condizioni, non si può ancora parlare in verità di influenza attiva delle fonti, poiché l'artista rimane, in cui lavorava a Roma agli affreschi ora perduti di San Giovanni in Laterano insieme al discepolo Pisanello (1429-31). Entrambi ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] bene non consiste solo nell’ottenere vittoria quando si possiede la verità, ma anche nel perdere bene, che è lo stesso che a Ferrara del 1438 non sia stato il primo incontro di Pisanello con Giovanni VIII cfr. G.F. Hill, Pisanello, London 1905, p. 76 ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] il rapporto intercorrente tra Gesù C. e la sua Chiesa. Nel Vangelo di Giovanni è C. stesso a proporre simboli e allegorie per spiegare meglio il senso della corpo umano, rivela sotto questa forma la verità relativa a Dio e, parallelamente, la sua ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sec., si trova davanti al portale del Battistero di S. Giovanni di Firenze. Il S. Mattei con le Muse al Museo cattedrale: M. Lawrence, op. cit., figg. 26; 39). Veramente i due esemplari di Costantinopoli, di semplice pietra calcarea, non solo sono ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] ), è accompagnato da due piccole personificazioni della Verità e della Giustizia, poste dietro il trono.Le sec. 13°), o in un manoscritto del 1347-1354 con le opere teologiche di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, di concili ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] occasione della sua solenne investitura a cavaliere avvenuta in S. Giovanni in Laterano. Secondo le sue parole, esso è accompagnato della presa del potere con la forza, che stride con la verità: è la cosiddetta marcia su Roma, appunto, il 28 ottobre ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] come in Italia (per csempio nell'Oratorio di S. Giovanni Evangelista al Laterano, costruito da Papa Ilario tra il Mesopotamien, Syrien, Palästina u. dem Sinai, in Zf. d. Deut. Pal. Ver., XXXII, 1909, p. 113 ss.; M. Chéhab, Mosaïques du Liban, in ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] agli affreschi padovani si coglie senza dubbio nel san Giovanni dolente della tabella destra. La Croce di San Felice biografici relativi all’artista si veda M.V. Schwarz, Poesia e verità: una biografia critica di Giotto, in Giotto e il Trecento: “ ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] quale scrive che Mirone "fu il primo a moltiplicare la verità, scomponendola e segmentandola in un insieme di ritmi più vario di Jan van der Straet (1523-1605), meglio noto come Giovanni Stradano, mostra uomini dediti alla caccia all'orso, protetti da ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...