BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] Franc~"scum Picum (Bononiae 1793),in lode di Giovanni Francesco Pico, nipote di Giovanni.
Ma il B. si dedicò soprattutto a studi di sapere" (Risposta, p. 32), può attingere la verità solo mediante la religione. Altri motivi di queste pagine, ispirate ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] accettò di buon grado le decisioni dei fratello Luigi Giovanni Andrea.
Nel 1821 intanto la primogenita della D., Hieronymi De Angelis, Pisauri 1835, pp. 149-152; La Voce della verità. Gazzetta dell'Italia centrale, n. 1234, Modena, 27 giugno 1839, ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] che il Dictionnaire del Bayle era opera "dottissima e giudiciosissima" e che nessun autore non cattolico era "così indagatore delle verità dei fatti storici" quanto il filosofo francese.
Nell'aprile del 1725, in una lettera inviata da Roma, il B ...
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FALCO, Giovenale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Cuneo (e non a Luni come affermano alcuni autori), a quanto si desume da un documento del 1634 nell'Archivio della Congregazione di Propaganda Fide. Non si [...] 1634 "Falcum. de Cuneo", Benedetto da Milano e Giovanni Mainieri da Roma "in sacra theologia baccalaureatos, et Cuneo.
Le accuse del Pilotti erano un misto di fantasia e verità; in ogni caso Propaganda Fide decise di far tornare in Italia ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] e la severità con la superstizione; e l'opinione, diffusa negli ambienti dell'evangelismo italiano, che in condizioni difficili la verità possa coltivarsi in segreto.
Negli ultimi anni del suo governo il C. istituì un ospedale per i poveri insanabili ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] teorie del Maurolico, la presenza di profonde verità teologiche, come, ad esempio, la trinità, . Bonazzi di Sannicandro, Elenco dei cavalieri del S.M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme ricevuti nella veneranda lingua d'Italia, Bologna, 1897, I, p. ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] il desiderato incarico di vicebibliotecario e coadiutore del p. Giovanni M. della Torre per la sistemazione della libreria famesiana portata documento, la preoccupazione costante dell'accertamento della verità che si traduce in una fitta trama ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] appena giunto da Costantinopoli. L'esarca venne salvato dal pontefice Giovanni VI e poté in seguito raggiungere la sua sede; ma da Agnello, attribuiva a D. vari miracoli, per la verità molto banali. Così, egli avrebbe ottenuto con la preghiera ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] Vaticana 1964, nr. 10616, p. 186): "ΕϒΤϒΧΙΑΝΟΣ ΕΠΙΣ[ΚΟΠΟΣ]". Nell'epitaffio la quinta lettera greca chi (Χ) è in verità, data la presenza di un tratto verticale passante sull'incrocio dei bracci, un segno composito, assimilabile al noto monogramma ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] greco e dell'ebraico per poter attingere la verità del messaggio evangelico, che egli sosteneva fosse stato . Marcatto, II, Roma 2000, p. 1126; D. Berti, Di Giovanni Valdés e di taluni suoi discepoli secondo nuovi documenti tolti dall'Archivio veneto, ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...