Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione di Giovanni VIII di accettare l'invito rivoltogli dal papa Eugenio IV a il 14aprile del 1439. Partendo dall'assioma dell'unità della verità, a cui si rifacevano sia i Padri greci sia i ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] Genga una concezione di estremo rigorismo, di natura per la verità più politica che teologica, come quella che all'inizio del Ventura, che tra i collaboratori aveva l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi favoriti da L., entrambi campioni del ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] osservare genericamente che le loro novità sono contrarie alla verità. Ai vescovi ricorda che è loro proprio il fu consegnata da C., per il tramite del diacono Leone, a Giovanni Cassiano, che se ne servì per redigere una relazione sulla dottrina di ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] redatte in Oriente, come le Vitae Patrum, diffuse in Gallia da Giovanni Cassiano, la Historia monachorum, tradotta da Rufino verso il 402, e Tale compito potrebbe essere stato assunto, per la verità, dal più importante testo agiografico del periodo ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dalla quale lo separava la sua carica. Là egli sembrava veramente felice. In questa felicità devota in prossimità del suo "sogni" in Teresa d'Avila, o il "poema" in Giovanni della Croce: deriva e delirio del cuore, infanzia vagabonda della pietà ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , Voyages, Paris 1695, II B, p. 292). Non corrisponde invece a verità la notizia divulgata da L. Fumi (L'Inquisizione romana e la storia di Trovò estimatori tra i medici pratici, qual era Giovanni Kueffer, archiatra di molti principi tedeschi; ma ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] haveva cura grandissima". Il 3 novembre in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la notevole biblioteca lasciata dal fuggitivo, ricca gl'artifici della Corte di Roma, per impedire che né la verità di dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] non si dimostrò del tutto priva di efficacia, dato che un vescovo Giovanni, la cui sede è ignota, in questo periodo si ricongiunse alla 'appoggio della forza pubblica per riportare gli eretici alla verità (ep. 21). Il papa si occupò anche della ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] partito filogesuita, guidato dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a causa della parte attiva 379-389, 392-399 e ad Indicem; P. Bondioli, Manzoni e gli "Amici della Verità", Milano 1936, pp. 75-110, 111-157 e ad Indicem. Si vedano anche: ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] linguaggio verbale. Un esempio è costituito dalla celeberrima statua della Verità del Bernini (Roma, Galleria Borghese): l'immagine di una parte l'elegante lira da braccio costruita da Giovanni d'Andrea a Venezia nel 1511 (Vienna, Kunsthistorisches ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...