FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] il suo lavoro appare dignitoso e chiaro, rispettoso della verità, delle connessioni dei fatti e della reale valenza degli il F. non ebbe figli e, siccome i fratelli Sebastiano e Giovanni non si sposarono, con loro ebbe termine il ramo di S. Sofia ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] tra gli altri, anche Marco Valsecchi, Leonardo Sinisgalli, Giovanni Testori e Carlo Volpe), lettura data anche al che ancora alludevano al dolore, alla solitudine, alla ricerca della verità, e in cui tornava alla mitologia e alla religione, come ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] 45.277 lire, a fronte delle 39.055 lire del fratello Giovanni Battista e delle 48.888 dell'altro fratello Nicolò, al quale Savoia alla Repubblica di Genova, scritta da lui con ogni verità; [R. Della Torre] Commentario dell'impressione ostile fatta ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] , prescindendo da ogni rapporto di esso con la verità, per trattare lo stesso del puro conoscere come principio marzo 1914 (G. Tarantino); G. Gentile, Lettera a D. J., in Giovanni Gentile. La vita e il pensiero, a cura della Fondazione G. Gentile ...
Leggi Tutto
DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] 1528 come data della morte di Bernardino. Nel sopracitato manoscritto in verità si ricorda che il 6 luglio 1528 il D. acquistò un e propria in forma di doppia croce, opera dell'orefice bresciano Giovanni Maria Mondella. Il piedestallo (cm 28×21,5) è ...
Leggi Tutto
FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] critica riporta come datati 1771 (Bellifemine, 1981, p. 43), ma in verità, pur essendo sicuramente del F., solo uno dei tre presenta firma e del Caroseno della sua città. Pendant è il S. Giovanni Evangelista, mentre al centro è l'immagine, dipinta su ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] di dirigere insieme con il duca d'Albany, Giovanni Stuart, una spedizione nell'Italia centromeridionale che, mobilitando predisposto misure sufficienti per impedire il Sacco; e in verità egli sottovalutò il pericolo, forte della sua grande esperienza ...
Leggi Tutto
CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] . 1728 l'esame per reggente, poté dirigere lo studio di S. Giovanni a Carbonara dal 1729 al 1735; fu anche maestro dei novizi negli i novizi con atti vandalici (p. 71). Per la verità il C. aveva sperimentato anche nei propri confronti l'esistenza e ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] codici della Marciana e quelli greci del vescovo di Murano Giovanni Nani e l'ampia revisione critica della pur pregevole rimote memorie": "quest'opera mia", afferma esplicitamente, "è in verità uno spicilegio, le materie di cui sono rivocate a certi ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] , e una certa retorica accademica risulta in verità assai distante dalla libera stesura pittorica delle opere la pala d'altare con la Madonna del Carmelo e i ss. Giovanni Battista e Francesco, datata 1647 e attribuita a scuola lombarda (cfr. ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...