CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] quando l'anima si nutre soltanto della speculazione della verità e del puro amore di Dio. Il pericolo Bogliolo, La dottrina spirit. di fra' Battista da Crema nella luce di s. Giovanni della Croce, in Vita cristiana, XXI(1949), pp. 40-51; Id., ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] costituire nel 1582 una compagnia con Alessandro Guagnino e Giovanni Santacroce, per lo scambio di merci fra Venezia e interna ed internazionale, dal timore che trapelasse qualche dura verità.
Nel 1619 il B. contribuì con munificenza all'istituzione ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] figlia di uno dei più potenti cittadini e parente di Giovanni d'Andrea. Moltissimi studenti, per mostrare la loro opposizione propria. Ne consegue che egli "adotta un criterio di doppia verità" (Maffei), esponendo due punti di vista del tutto diversi ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] a rendere assai popolare quel genere musicale e, di conseguenza, il nome del Clari. In particolare, si ricordano La difesa della verità e dell'innocenza (testo di P. A. Ginori), dato a Firenze nel 1705 nella Compagnia di S. Niccolò del Ceppo e ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] a far pervenire allo scià di Persia qualche lettera del loro ambasciatore a Costantinopoli. È difficile valutare la verità contenuta nelle accuse del F., perché egli era in rotta con i missionari francesi della diocesi: questi ultimi infatti ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] fu inviato a Firenze in qualità di segretario dell'oratore senese Giovanni Palmieri. Alla caduta dei Medici, nel 1527, si erano coraggio e l'abnegazione sufficienti a dire fino in fondo la verità ai loro concittadini. I dispacci del B., compilati in ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] dedicato un suo libro intitolato Candore della cattolica verità (Roma 1553), lo chiamò in qualità di p. 272; M. Firpo-D. Marcatto, IlPrimo processo inquisitoriale contro il cardinal Giovanni Morone (1552-1553), in Riv. stor. ital., XCIII (1981), pp. ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] giunto anche sulla famiglia, di certo non nobile: il padre Giovanni proveniva da Sassuno nei pressi di Monterenzio (Bo); ebbe un e vana erudizione. Il savio è perciò portatore di verità, estraneo alla pratica simulatrice e dissimulatrice su cui il ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Russo, Piero Calamandrei, Francesco e Niccolò Fancello, Giovanni Marchi, Camillo Bellieni, Piero Jahier, Giani Stuparich invitando ad ancorarsi al secondo e alla sua «obbiettiva verità giuridica e sociale», a respingere il primo, potenziale ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] non si limita ad elencare i motivi per affermare questa verità, come fanno quanti s'occuparono del medesimo argomento nel suo secolo (Matteo d'Acquasparta, Giovanni da Varagine, Servasanto da Faenza, Agostino Trionfo), ma procede sistematicamente ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...