CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] f 471, lettera da Strasburgo del 23 dic. 1783: "Creda con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per non avrebbe urtato la suscettibilità del governo imperiale. La verità è che egli non ebbe il prestigio sufficiente per stringere ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il benefattore occulto (s. 3, IV [1856]), . 196-99; un articolo sul magnetismo animale apparso anonimo nella Voce della verità-Gazzetta dell'It. contr. (suppl.n. 1745 del 1841); Tre lettere ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] ).
Si trattava di una Natività di Cristo per la chiesa di S. Giovanni, di una Madonna con il Cristo dormiente per il capitano Ascanio Lenzi e cui lettura traspare una studiata commistione di verità naturalistiche e di idealismi di maniera, ripetendo ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] scisma, ciò che, invece, non pare rispondente a verità, anche se, naturalmente, il sovrano sfruttò in seguito nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo romano ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di tedesco e di botanica, e, dal 1822, l'abate Giovanni Frézet. A differenza del fratello minore Camillo, dimostrò fin dall del Du Pape di J. de Maistre, che Michele giudicava "veramente sublime", fu dunque per il giovane C. una sorta di passaggio ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Patrizi riduce a ingannevole tecnica della parola, indifferente alla verità e alla realtà.
Il 10 agosto 1560 salpò LXXII (1970), pp. 177-198; Id., Ancora su F. Patrizio e Giovanni Franco, ibid., pp. 308-313; G. Cotroneo, I trattatisti dell’«ars ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Petrarca ilDe Sanctis non dubitava di scrivere: "è rappresentato un don Giovanni da taverna, che cerca di sedurre ed anche di far forza ad , 73, 143, 159): alternanza che è in verità un'opposizione. Eppure andrebbero ridimensionate la centralità e l ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] nel segno del dialogo inteso come confronto tra verità diverse e mondi ideologici distanti, un’accettazione piena con i vescovi italiani si attenuarono e sotto il pontificato di Giovanni Paolo II la sua presenza sulla scena pubblica fu sottoposta a ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo riferimento costante all'"arbitrio" del giudice (in verità limitato ai tribunali maggiori); il tentativo di fissare ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] XXIX, 8, dovuto a un amanuense d'eccezione, Giovanni Boccaccio, che questi testi avrà avuto da ambienti romagnoli vicini ambedue con omissione del primo carme del D. a Dante perché non veramente bucolico; inoltre, Siena, Bibl. com., H.VI.23e Parigi, ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...