BRIANTI, Antonio
Paola Lavagetto Ceschi
Nacque a Parma il 15 apr. 1739. Allievo del pittore di decorazioni atchitettoniche Gaetano Ghidetti, lavorò a Parma sia in architettura sia in pittura di ornati, [...] il B. l'ornato architettonico "per la sua semplicità e verità piacevolissimo agli intendenti" (Carasi). A Parma progettò la porta della biblioteca del convento benedettino di S. Giovanni, e negli stessi anni rinnovò il fianco meridionale della chiesa ...
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ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] rileva che A. ebbe una posizione di secondo piano rispetto a Giovanni e che l'opera fu eseguita quando era abate un Oderisio lavorato ad Alba Fucense. Tale identificazione appare in verità assai problematica, anche in considerazione della data molto ...
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DE ROSSI, Giovanni Battista
P. Pelagatti
Erudito ed archeologo (Roma 1822 - Castelgandolfo 1894). Fu il primo ad occuparsi di archeologia cristiana da un punto di vista scientifico, e non esclusivamente [...] , e di porre fine alle confusioni che in questo campo si facevano tra monumenti medievali e cristiani, tra credenze basate sulla verità e quelle frutto di pia fantasia (v. archeologia, C).
Il D. R. studiò al Collegio Romano, e, nel 1843, si laureò ...
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CATOLLA, Francesco
Franco Firmiani
Nato a Trieste il 2 ott. 1819, da Giovanni e Anna Maria Camin, forse di origine friulana, compì gli studi regolari (1843) presso l'I. R. Accademia di commercio e [...] a Trieste il 3 dic. 1886.
La reale dignità architettonica delle poche facciate tuttora indenni non contraddice, in verità, l'apprezzamento espresso nel sommario profilo (unica fonte per il C.) del contemporaneo Giuseppe Righetti, pure architetto, che ...
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BAREZZI, Stefano
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Busseto il 16 nov. 1789 da Giovanni e da Giuseppina Carrara, ebbe i primi insegnamenti di pittura dal conterraneo Giuseppe Cavalli, altrimenti ignoto, [...] poi, dal 1804 al 1808, studi più regolari a Cremona, allievo di Giovanni Motta e di S. Legnani. E a Cremona, a diciotto anni circa, normale. Adesivo e patina erano un suo segreto mai rivelato. La verità, provata da L. Beltrami, è che il B. tra la ...
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ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] 1565. Mentre si conservano di lui pochissime opere che, in verità, lo dimostrano pittore mediocre, numerose sono le notizie documentate figure allungate, ma forti. Nel 1595 A. dipinse un S. Giovanni Battista per G. B. Della Casa e, per Vincenzo di ...
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Architetto (m. Napoli 1631). Costruì a Napoli S. Teresa agli Studi, S. Maria della Verità (S. Agostino agli Scalzi) e diresse il rifacimento della certosa di S. Martino. ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...