JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] ", e terminata da alcuni collaboratori, tra i quali Giovanni da Milano, che firmò il proprio intervento in due . Buonocore, Roma 1996, pp. 21, 401, 466; M. Kemp, Immagine e verità. Per una storia dei rapporti fra arte e scienza, Milano 1999, p. 52; ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] un numero enorme di opere: i suoi studi erano stati in verità poco profondi; la sua natura, incapace di un'applicazione metodica in bistro e fuliggine. L'ultima sua opera è del 1818 (S.Giovanni della Croce in S. Pietro).
Morì a Savona il 30 marzo 1820 ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] di S. Vincenzo de' Paoli (1893-95), presso piazza Bocca della Verità, a tre navate con 12 colonne per lato, e altrettante al piano si sarebbero dovuti eseguire nella basilica di S. Giovanni in Laterano (24 disegni esecutivi furono depositati in ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] Piacenza per la chiesa omonima (e ora in S. Giovanni). Dimostra simpatia, più che per la pittura classicamente composta , anche se il suo venezianismo veronesiano, per la verità, rimarrà sempre piuttosto superficiale e decorativo.
Il suo ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] di qualità, riuscì a raggiungere anche attraverso l'acquerello e il pastello effetti virtuosistici di resa della verità fisiognomica attraverso una materia morbida e pastosa, carica di effetti luministici, come attesta il ritratto del Senatore ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] storie di santi (Bernardino, Giorgio e il drago, Giovanni Evangelista, Sebastiano, Giacomo Maggiore, Leonardo,Antonio Abate), decorare l'altare dedicato alla santa in S. Maria della Verità a Viterbo (oggi conservata nel Museo civico della città). Una ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] costante nelle opere successive: quattro vigorose semicolonne corinzie reggono una trabeazione alta e inarticolata; il frontone, in verità esagerato, specie nelle emergenze laterali, è ornato da statue agli acroteri. Lo schema si ritrova nella ...
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MAESTRO di CAMPODONICO
E. Neri Lusanna
Pittore anonimo, attivo nelle Marche intorno alla metà del sec. 14°, noto anche come Maestro di S. Biagio in Caprile, che prende il nome dall'affresco con una [...] con sicurezza (Toesca, 1951) l'affresco con i Ss. Giovanni Battista e Caterina, proveniente dall'abbazia di S. Maria soltanto attraverso la sua attività di frescante, che, per la verità, non ebbe eco immediata nelle Marche, salvo per gli affreschi ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] apri uno studio in via delle Lane e fu allievo di Giovanni Dupré, lo scultore senese di cui subì il fascino senza però religiosi, anche questi trattati con un'aderenza alla verità ed una spontaneità mai filtrate da ripensamenti intellettualì.
Fonti ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...]
Il D. tradusse così in sintetiche immagini la particolare verità dell'animale in movimento, (gli esempi vanno, all'incirca 1970. p. 204).
All'attività del D. sembra legato il Giovanni Di Nardo, scultore in legno con bottega "dirimpetto alla chiesa di ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...