GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] primi applausi a scena aperta per un’acrobatica caduta nel saggio Don Giovanni Tenorio di José Zorrilla diretto da Eugenio Salussolia, e l’11 , nel 1999 Il Mattatore. Corso accelerato di piccole verità (ibid., pp. 54-55), mentre si moltiplicarono ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] rendono ciò probabile; il busto di Antonio Coppola (Roma, S. Giovanni dei Fiorentini) è stato eseguito già nel 1612 (conferenza di I , Ecole francaise de Rome, LXVIII (1956), pp. 397-418; B.: la Verità…, in Boll. d'arte, XLII (1957), pp. 370 s.; C. D ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] e dittatura nera", non vi era alcuna sostanziale differenza ("in verità, io, tra il rosso e il nero non so riconoscere se il D. era spesso fichiesto di dare o dava direttamente a Giovanni Laterza. Molto spesso in sintonia con quelli di Croce, non ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , ma non dimostrato, che egli sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappella a S. Marco dal 1681. Marzio Coriolano (Pariati), Vienna 1717; Il Tiridate ossia La Verità nell'inganno (Silvani), Vienna 1717, 1730; Jaroměřice 1731, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] tempo per maturare la decisione di vendere un orto ereditato da Giovanni al cardinale camerlengo Luigi Cornaro, una volta rientrato in Roma riassume nella subordinazione della letteratura, e della verità che le sarebbe propria, alla religione. "Amico ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] afonia (2 gennaio 1958), presente in sala il presidente Giovanni Gronchi che l’aveva da poco onorificata e con di morte. La subitanea cremazione senza autopsia celò per sempre la verità. Il funerale sontuoso, le liti sull’eredità fra marito e sorella ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] e parodistici con altri seri (pochi, in verità), lo J. non deve rinunciare completamente al S. Henze-Döhring, Opera seria, opera buffa und Mozarts "Don Giovanni": zur Gattungskonvergenz in der italienischen Oper des 18. Jahrhunderts, in Analecta ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] se all'esterno l'ha piuttosto delusa, per lo splendore interno è veramente regale. È uno dei più grandi e superbi palazzi di Roma, con il C., oltre ad avere un amorazzo con una tal Giovanna (dama di compagnia d'una nobildonna), s'infatua di Ortensia ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] il Paese.
Nella 'Seconda Repubblica' (1993-2013)
In verità le polemiche sulla figura di Andreotti non erano mai mancate cui, di mattina presto, si recava alla vicina Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, dove furono celebrati i funerali, e da lì ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e alla congiura contro il duca. La mattina del 16 maggio Giovanni Maria veniva assassinato a Milano; poche ore dopo, secondo le risultato militare decisivo. Certamente contengono una parte di verità i racconti del Gatari che esalta il comportamento ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...