URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] piazza Vittorio Emanuele.
Del momento romanico si hanno, in verità, scarsi e staccati elementi: la chiesa di S. insinuò largamente in Urbino, dove è rappresentata da un S. Giovanni Battista e da un S. Michele Arcangelo verosimilmente di Andrea di ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] un certo senso il manifesto del romanticismo polacco. Fissare lo sguardo nel proprio cuore; diffidare delle "morte verità" della ragione; imitare la primitività dei canti popolari (precetto magnificamente eseguito nella ballata Lilje "Gigli"); andare ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] ),T. L. Heath, The Works of Archimedes in modern notation, Cambridge 1897; Les Oeuvres complètes d'Archimède, trad. di P. Ver Eecke, Bruges 1921.
Non esiste ancora una versione italiana completa delle opere di Archimede; tra le versioni parziali più ...
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ROTTERDAM ("diga sulla Rotte"; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
La seconda città dell'Olanda e uno dei maggiori porti del continente europeo, situata nella provincia dell'Olanda Meridionale in un'ampia [...] nell'emigrazione verso i comuni limitrofi (in verità sobborghi), quali Hilligersberg, Schiebroek, Schiedam, cenno la chiesa cattolica di Santa Rosalia dell'architetto italiano Carlo Giovanni Francesco Giudice, nato a Dolzago (Como) nel 1747 e ...
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STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] fin qui istituite conducono a riconoscere che l'instabilità è la regola, mentre la stabilità è soltanto l'eccezione. E questa verità non solo si riferisce alla stabilità dell'equilibrio di cui si è soltanto parlato in ciò che precede, ma vale anche ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] Gaufredo di Vinsauf (sec. XII-XIII) e quelle, numerosissime, di Giovanni di Garlandia (nato verso il 1180 e morto dopo il 1252), il delle lingue, senza pretesa alcuna di filosofica verità. Anche le astrazioni delle parti del discorso sono ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] ernestino e residenza del già elettore palatino, poi duca Giovanni Federico, che vi si trattenne dal 1552 sino alla quello stile per conferire alla recitazione una maggiore intimità e verità di vita - hanno avuto tuttavia in quello stile stesso ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] , non anteriori al sec. XIV, dove pochi elementi di verità sono cronologicamente spostati e soffocati da sovrastrutture leggendarie. Del pari leggendaria è la Historia Ragusii di Giovanni di Conversino da Ravenna (inedita; pochi brani in M. Korelin ...
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Capitale dello stato del Massachusetts, capoluogo della contea di Suffolk, occupa per popolazione il settimo posto fra le città degli Stati Uniti ed è il centro più importante culturale e commerciale della [...] "; di essa prendeva possesso nel 1630 la compagnia di Giovanni Winthrop, poiché era parsa ottima località tanto per la "noi" erano allora i pastori letterati che soli conoscevano la verità; poi erano i cittadini ricchi e non meno istruiti nella Bibbia ...
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. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] e per la frequenza della voce hĩ (〈 indostani hi "in verità") dopo il verbo, nonché infine per i numerosi elementi indiani ( ora americane e specialmente nelle isole S. Tommaso, S. Giovanni e Santa Croce. Queste varietà, ora quasi estinte, sono ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...