Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] vadis? (1913) di Enrico Guazzoni, Spartaco (1913) di Giovanni Novelli Vidali e soprattutto Cabiria (1914) di Pastrone, con didascalie su testi di Rosso di S. Secondo, Pirandello, Verga, con scelte dirette prevalentemente ai problemi sociali e una ...
Leggi Tutto
Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] anche del successivo Tigre reale, tratto da G. Verga, dove spicca un uso del flashback sorprendentemente moderno della malattia.
Bibliografia
P. Cherchi Usai, Giovanni Pastrone, Firenze 1985; Giovanni Pastrone. Gli anni d'oro del cinema ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] ', alcuni di loro, a partire da G. Papini, G. Verga, G. Gozzano, collaboravano con il cinema in veste semi-clandestina. La figlia di Iorio di E. Bencivenga (1916), a Il delitto di Giovanni Episcopo di A. Lattuada (1947), a L'innocente (1976) di L ...
Leggi Tutto
Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] posizione assunta nei confronti del cinema da autori come G. Verga, G. Gozzano, L. Pirandello, Mascagni aderì invece con generi secondari.
Dall'avvento del sonoro (Don Juan, 1926, Don Giovanni e Lucrezia Borgia, e The jazz singer, 1927, Il cantante di ...
Leggi Tutto
Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] teatrali di N. Machiavelli, E. De Marchi, G. D'Annunzio, G. Verga, L. Zuccoli, R. Bacchelli, V. Brancati, G. Berto, G. Piovene manifestò anche in trasposizioni letterarie come Il delitto di Giovanni Episcopo (1947, con un drammatico Aldo Fabrizi) e ...
Leggi Tutto
Menichelli, Pina (propr. Giuseppina)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Castroreale (Messina) il 10 gennaio 1890 e morta a Milano il 29 agosto 1984. Minuta, flessuosa, languidi occhi [...] Papà (1915) di Nino Oxilia. Passata all'Itala Film, trovò in Giovanni Pastrone il regista che ne plasmò l'immagine di attrice, aprendole la Tigre reale (1916), tratto dal romanzo di G. Verga, fissando per sempre i tratti distintivi del suo personaggio ...
Leggi Tutto
campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...