MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] di Bologna che, consegnata formalmente al legato dal podestà Giovanni da Oleggio, era stata, poi, occupata da Bernabò rappresaglie compiute da alcuni cesenati, esasperati contro i soldati di ventura. Il M. volse abilmente la vicenda a proprio favore, ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] , série historique, V,Paris 1887, p. 220; Croniche di Giovanni della Grossa e di Pier Antonio Montegiani, a cura di L.- Pisa nel Mediterraneo fino alla Meloria, Firenze 1935, p. 37; Ventura [pseud.], S. D., giudice o conte della Corsica,in Corsica ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] a sua volta, l'invidia del fratello, ha la ventura di frequentarlo. Partecipe G.B. Marino dei festeggiamenti torinesi , fa presente il governatore di Milano, il marchese di Hinojosa Giovanni Hurtado de Mendoza, il quale nel contempo fa capire che, ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] avrebbe fatto le sue scelte. Il 26 sett. 1519 Giovanni Badoer fu eletto successore del G., che continuava a , Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, ad ind.; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del Quattrocento e Cinquecento, Bari 1964 ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] cospicua fortuna fu divisa in parti uguali fra i tre figli maschi: Giovanni, Niccolò e il Guicciardini. Questi però a distanza di alcuni anni si commissario militare presso i vari capitani di ventura assoldati dal Comune di Firenze nelle guerre ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] assoldato dalla città di Bologna per assoggettare con la forza San Giovanni in Persiceto, che rifiutava l'egemonia bolognese. Egli restò breve biografia di B. Fagioli, A. D., capitano di ventura del secolo XV, Pergola 1902, nella quale l'autrice si ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] di fatto la compagnia inglese e allestì, con l'aiuto di Giovanna I di Napoli, un esercito. I due gruppi armati stettero 601, 606 s., 609-611, 615; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, II, Torino 1844, pp. 125, 128-130, 143-148; G ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] contemporaneamente sostenendo episodiche ambizioni di capitani di ventura e disegni politici di solide signorie.
Difficile dal G., venne accolto un prestito di 3000 ducati dal ferrarese Giovanni da Sala, con impegno di dividere a metà lucro e danni ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] di Niccolò (II), incaricò il G. di trattare con Giovanni Acuto e gli altri capi delle milizie già al soldo di Ferrara 1793, pp. 329 s.; C. Guasti, Bartolomeo Boccanera capitano di ventura, in Calendario pratese del 1849, Prato 1848, pp. 66 s.; A. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] e il 23 settembre, nel trasferirsi da Lucca a Perugia, richiese la sua scorta e quella del capitano di venturaGiovanni di Beltoft. Nella primavera successiva, Gian Galeazzo nominò il M. comandante del suo esercito nello scontro con i Carraresi ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...