CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] C. ottenne il feudo e la contea di S. Giovanni in Croce. In questo periodo egli sembra raccogliere i frutti I, p. 257; II, pp.561 s.; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura, II, Torino 1893, p. 460; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova (1458 ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] contrassero matrimonio con esponenti dei da Tivoli, da Volterra, Finzi e Ventura).
Tra il 1509 e il 1517 Simone ottenne anche la licenza come Yohanan Alemanno, maestro di ebraico di Giovanni Pico della Mirandola); ebbero relazioni con intellettuali ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] suo onore fu fatto erigere dal figlio Antonio nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M pp. 3, 5, 26, 37, 46, 54, 58, 69, 125;A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] duro per il C. che ne era stato, insieme con il Ventura, l'animatore e che vi aveva profuso notevoli energie. Quasi in amico in Roma, datata 30 dic. 1732, alla quale Giovanni Antonio Bianchi, sotto il velo dell'anonimato, rispose facendo stampare ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] catturare e, poi, ad assoldare un'intera compagnia di ventura al servizio di Gian Galeazzo Visconti, conte di Virtù. col Bambino tra angeli e santi (già nella chiesa di S. Giovanni e ora conservato nel Museo civico di Pesaro). In ossequio a un ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] quale, nel 1439, donò alcune reliquie del braccio di s. Giovanni che gli erano pervenute in possesso. Ma soprattutto, pur puntando a , 2, Roma 1981, pp. 696-700; G. Rendina, Icapitani di ventura. Storia e segreti, Roma 1985, pp. 372 ss.; B. M. ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] partecipò come attore alla recita di una commedia di Giovanni Ortica; il 4 maggio dello stesso anno ospitò s., 71, 86, 93, 105, 115, 155, 158 s., 170, 185, 189; A. Ventura, Badoer, Alvise, in Diz. biografico degli Italiani, V, Roma 1963, p. 94; G. ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] ricerca atmosferica. Analogamente accade nell’incisione Porta S. Giovanni (Roma, ICG), inviata alla Biennale veneziana del 1930 1957 uscì a firma sua, di Nello Ponente e di Lionello Venturi La cultura figurativa e la stampa d’arte ai nostri giorni. ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] lui fedeli, il G. strinse un patto con i figli di Giovanni di Cantuccio Gabrielli per il governo della città. In seguito a tale ai danni delle popolazioni civili compiute dalle compagnie di ventura prive di ingaggio postulava la necessità e l'urgenza ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] la continuità di quella efficiente "compagnia di ventura" marinara che, resa solidale proprio dai vincoli bene.
Questa disistima è esplicitamente confermata dal nuovo principe Doria, Giovanni Andrea, che nella Vita scritta di sua mano rimprovera al ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...