DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] Della Serra, cavaliere di Gubbio, e da cavalieri guidati dal capitano di ventura Werner d'Urslingen; l'esercito doveva essere rinforzato da truppe inviate da Mastino Della Scala, Giovanni Visconti, dal marchese d'Este e dai Pepoli. Il fiorentino ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] , 281; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, introd. di A. Belluzzi, Roma 1992, ad ind.; L. Ventura, Lorenzo Leonbruno. Un pittore a corte nella Mantova di primo Cinquecento, Roma 1995, ad ind.; D.H. Bodart, Tiziano e ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] . Trinità di Delia nel 1528, e ancora abbate commendatario di S. Giovanni degli Eremiti, poi di S. Filippo Grande e di Nostra Signora di rigorosamente agostiniana del suo teologo, l'agostiniano Gaspare Ventura di Siracusa. Il B. sostenne infatti che ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] di legisti, di medici, di cavalieri; fornisce capitani di ventura a molte potenze. Sono gli anni in cui Gentile da battaglia di Casalecchio del 26 giugno di quell'anno contro Giovanni Bentivoglio. Il 28 luglio 1400 risulta redatto il testamento ...
Leggi Tutto
DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] immobili, che assegnò in parte ai fratelli Carlo, Braccio e Giovanni Fortebracci, figli di Oddo, come risarcimento dei danni da non ricordano il nome del D. fra quelli dei vari capitani di ventura al soldo della Repubblica. Il D., ad ogni modo, morì ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] di Ricciardo (contro il quale cospirò nel 1352-54). Giovanni morì, secondo Litta, prima del 1388. Il figlio Almerico rimase sotto la protezione fiorentina, servendo la città come capitano di ventura.
Le prime notizie relativamente certe sul M. lo ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] pagamento di un fitto dovuto alla chiesa di S. Giovanni di Saluzzo, ente con cui appare essere in relazione Pinerolo 1906, pp. 1 s.; A. Goria, Studi sul cronista astigiano G. Ventura, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Archivio ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] Pisano, esemplata da Francesco padre di Griffolo sui codici della biblioteca del convento e data già in prestito a maestro Ventura "in vita sua".
Al di fuori delle suddette attestazioni, il nome e le poche notizie biografiche che riguardano il C ...
Leggi Tutto
CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] situazione fu, all'inizio, il nonno materno del C., Giovanni da Varano, il quale temeva colpi di mano da parte Cortona si trovava sulla direttrice di marcia delle compagnie di ventura interessate alla contesa aretina, il suo contado ricevette fra ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] lui sostenuto: pur non conoscendo di persona il cardinale Mastai Ferretti, se l’era visto raccomandare dal confratello Gioacchino Ventura, incontrato durante il viaggio verso Roma, mentre quegli risiedeva a Napoli per curare i postumi di una frattura ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...