GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] Dal Verme che si dirigevano verso Bologna, Marsilio Torelli, il veronese Giovanni da Lisca e il G. definito "affini nostri" (ibid., bb prova e insieme ghiotta occasione per numerosi capitani di ventura: le dinastie signorili come i Gonzaga diedero a ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] con l'aiuto delle entrate ecclesiastiche, non avendo ventura nelle cose della mercatura" (Lucca, Biblioteca statale, Girolamo e lo zio Matteo, della ragione di commercio di Giovanni Buonvisi, in precedenza da essi amministrata. La nuova società, ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] luce il suo primo bozzetto poetico, Il fior della ventura, pubblicato con lo pseudonimo Margheritina di Cento. Non Giovannina, nello splendido castello di lui nella campagna di San Giovanni in Persiceto. Da quell'unione nacque Giovan Battista, detto ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] in greco le armi dello stemma familiare (due destre congiunte).
Completò la sua formazione all’Università di Ferrara, dove si trasferì verso il 1485 per studiare eloquenza, filosofia e diritto, disciplina ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] due famiglie diverse): i Gucci Gennai, residenti nel quartiere di S. Giovanni, e i Gucci di Dino (detti anche Gucci Rinieri), ai quali , per concludere un accordo con le compagnie di ventura che in quel tempo stavano infestando il territorio aretino ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] nel 1516 si era risposato con una Ruzzini, vedova di Tommaso Loredan. Era fratello della Scuola dei "battudi" di S. Giovanni Evangelista.
Fonti e Bibl.: Oltre alle sommarie notizie in Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de, patritii veneti ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] attribuisce al L. una Orazione panegirica del b. Giovanni Licio (Sparacio).
Secondo C. Arduini, suo primo biografo gesuitica e "dei morsi che tratto tratto gli avventa" il padre Ventura (Bergamo, Biblioteca A. Mai, Fondo Ravelli, lettera del L. ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] trasferirsi al servizio di Venezia, entrò in contatto con Giovanni di Rossano, che fece naufragare l'accordo poiché aveva , IV, Paris 1842, p. 336; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, III, Torino 1845, pp. 185 s.; P. M. Perret, ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] i pochissimi veneziani a intraprendere la carriera del soldato di ventura; nel commentarne la singolare vicenda, il Mallett (1983) nel 1440, quando sposò Marina Canal del cavaliere Girolamo di Giovanni, di famiglia ricca e influente, da cui ebbe un ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] dopo aver fatto parte negli anni precedenti di una compagnia di ventura. Entrato al servizio del duca di Milano, era a Firenze viaggio per Milano, quando ormai i baroni ribelli avevano trovato in Giovanni d'Angiò il capo che dava loro la forza e la ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...