GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] in tale ruolo i giuristi napoletani Michele Riccio, Angelo Tau e Giovanni Antonio Carafa. Il 13 ag. 1449 Alfonso emanò un decreto organizzazione della crociata e discutere del capitano di ventura Iacopo Piccinino. In seguito, comunque, Alfonso scelse ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] cappella della famiglia Valsalva nella chiesa di S. Giovanni in Monte.
Impegnato nei suoi compiti istituzionali e , Bologna 1979, pp. 169, 174; L. Frattarolo Orlandi - I. Ventura Folli, La biblioteca dell’Istituto delle scienze, ibid., pp. 162 s., ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] di Gioberti, di D'Azeglio, di Michele ed Emerico Amari, di Ventura, di altri personaggi dell'epoca. Di molti di essi il D. I principî fondamentali della filosofia del diritto secondo il prof. Giovanni Gentile, in Il Circolo giuridico, LI (1920), pp. ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] Una copia di questa fu inviata dal M. a Giovanni Pico della Mirandola, che in una lettera scritta da in tre parti distinte intitolate De prescientia futurorum, De ludo taxillorum, De ventura. Fontana (p. 606) e sulla sua scia Fantuzzi (p. 175 ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] ), pp. 48-78; L. Rizzoli, Una pittura di Davide di Giovanni eseguita per la chiesa dei Carmini nel 1359, in Atti e memorie Padova, XX (1987), pp. 12-15, 48 s.; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del Quattrocento e Cinquecento, Milano ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] sono le più potenti per ricchezza e nobiltà" (A. Ventura, p. 61). Il governo cittadino veniva, dunque, , pp. 63, 69; M. Blason Berton, Una nota sull'insegnamento Padovano di Giovanni da Imola (1414), in Boll. del Museo civico di Padova, LIV (1965), ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] di Agnadello era giusto alle spalle, e fu senza dubbio gran ventura per il F. l'aver mancato l'ennesima elezione qualche mese 1522 il F. scriveva al Senato di avere presso di sé Giovanni dalle Bande Nere, fiducioso nella vittoria.
Come è noto, gli ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] in un'aggressione e fu ridotto in fin di vita da Giovanni e Gimarello di Guglielmo Boccadicane, magnati e potenti di Bologna: , con il padre e il fratello Lorenzo, ebbe la ventura di far parte della commissione che laureava doctor iuris Bartolo ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] tratti della stessa persona.
Il giudice A. ha avuto la ventura di legare il suo nome a quello che si considera il , Scriptores, VII, Hannoverae 1846, p. 623 (notizia dei 949); Giovanni [di S. Vincenzo], Chronicon Vulturnonse, a cura di V. Federici, ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] p. 93; P. B. Potthast, Bibl. Hist. M. E.,Berlin 1865, 1, p. 132; A. Professione, Siena e le comp. di ventura,Civitanova 1898, p. 140; G. Prunai, Lo studio senese dalla migratio bononiensis alla fondazione della Domus Sapientiae,in Bullett. senese di ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...