LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] ), pp. 48-78; L. Rizzoli, Una pittura di Davide di Giovanni eseguita per la chiesa dei Carmini nel 1359, in Atti e memorie Padova, XX (1987), pp. 12-15, 48 s.; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del Quattrocento e Cinquecento, Milano ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] di Napoli, dove restò alcuni anni. Nel 1504 si sposò con Giovanna Orsini, dalla quale non ebbe figli. Con il tracollo del Regno (1450-1550), a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, pp. 36 s.; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", C ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] prolungato nel tempo, di un capitano di ventura con il signore che lo aveva assoldato. 436; Provvisori, s. pergamenacea, b. 60, Pietro dalla Camera, 13 marzo 1408; Notarile, Not. Giovanni Angelelli, regg. 15/4, cc. 4v, 78; 15/12, c. 14; 17, c. 4v ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] prelati partecipanti, prese la parola.
Nel 1449 il C. concesse la contea di Porcozzon e a Giovanni Rainaldo, figlio del capitano di ventura Mostrada della Strada; il 12 luglio dello stesso anno consacrò la chiesa del convento agostiniano di Fabriano ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] sono le più potenti per ricchezza e nobiltà" (A. Ventura, p. 61). Il governo cittadino veniva, dunque, , pp. 63, 69; M. Blason Berton, Una nota sull'insegnamento Padovano di Giovanni da Imola (1414), in Boll. del Museo civico di Padova, LIV (1965), ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] Dal Verme che si dirigevano verso Bologna, Marsilio Torelli, il veronese Giovanni da Lisca e il G. definito "affini nostri" (ibid., bb prova e insieme ghiotta occasione per numerosi capitani di ventura: le dinastie signorili come i Gonzaga diedero a ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] con l'aiuto delle entrate ecclesiastiche, non avendo ventura nelle cose della mercatura" (Lucca, Biblioteca statale, Girolamo e lo zio Matteo, della ragione di commercio di Giovanni Buonvisi, in precedenza da essi amministrata. La nuova società, ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] luce il suo primo bozzetto poetico, Il fior della ventura, pubblicato con lo pseudonimo Margheritina di Cento. Non Giovannina, nello splendido castello di lui nella campagna di San Giovanni in Persiceto. Da quell'unione nacque Giovan Battista, detto ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] in greco le armi dello stemma familiare (due destre congiunte).
Completò la sua formazione all’Università di Ferrara, dove si trasferì verso il 1485 per studiare eloquenza, filosofia e diritto, disciplina ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] due famiglie diverse): i Gucci Gennai, residenti nel quartiere di S. Giovanni, e i Gucci di Dino (detti anche Gucci Rinieri), ai quali , per concludere un accordo con le compagnie di ventura che in quel tempo stavano infestando il territorio aretino ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...