GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] di diversi celebri poeti dell'età nostra (Bergamo, C. Ventura), aperta da una scelta di testi del G. ( Argon a Bergamo, mentre nel 1621 passò al monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma. Risale a quest'anno il suo terzo incarico presidenziale ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] , Auch 1885, pp. 159, 164 s.; G. Temple-Leader e G. Marcotti, Giovanni Acuto, Firenze 1889, pp. 166-170, 172-175, 183, 185, 208; A. Professione, Siena e le compagnie di ventura nella seconda metà del sec. XIV, Civitanova Marche 1898, pp. 106, 133 s ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] allora in Toscana e poi prese servizio come soldato di ventura con Francesco Sforza. Fu presente nel 1436 alla conquista Muzio Attendolo, il B. rimase per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a Roma nel 1484, dove venne ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] ; in un atto del 25 ag. 1489 (Franceschini, 1995, n. 707) il F. risulta essere, invece, figlio di un Giovanni da Mantova, già morto a quella data.
A proposito della sua formazione artistica è stato ipotizzato (Merzario, 1893) un apprendistato nella ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] ; è perciò almeno suggestivo ravvisare in esso Giovanni Cantelmo, conte di Popoli e patrono di 55r). Sempre del C. sono lo strambotto su spunto del Galeota (c. 28v) "La mia ventura ardendo e biastemando" (cfr. il v. 8, mutilo: "De una ora in un'altra ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] insieme a Emilio De Bono, Galeazzo Ciano, Luciano Gottardi, Giovanni Marinelli – a Verona, presso il poligono di tiro di Forte Ricordi ed esperienze, Roma 1977, ad indicem; A. Ventura, La Federconsorzi dall’età liberale al fascismo: ascesa e ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] Una copia di questa fu inviata dal M. a Giovanni Pico della Mirandola, che in una lettera scritta da in tre parti distinte intitolate De prescientia futurorum, De ludo taxillorum, De ventura. Fontana (p. 606) e sulla sua scia Fantuzzi (p. 175 ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] che sottrarsi all'udienza davanti al podestà di Brescia, Giovanni Maria Zorzi, e rifugiarsi a Parma presso Ottavio Farnese che si riduceva a quanto appreso nelle compagnie di ventura non lo aiutarono certo a districarsi in problemi decisamente ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] caffè letterari partenopei. Con il romanzo storico Sampiero [da Bastelica] (ibid. 1838), incentrato sulle imprese del soldato di ventura corso che nel Cinquecento lottò per l'indipendenza della sua patria dal dominio genovese, il G. volle cimentarsi ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] anche il duca di Ferrara.
Il C. non ebbe la ventura d'assistere alla catastrofe ormai imminente perché la morte lo colse veneziane, III, Venezia 1842, p. 375; G. B. Picotti, Giovanni de' Medici nel conclave per l'elezione di Alessandro VI, in Arch. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...