PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] testamento dell’artista, rogato l’8 febbraio 1582 dal notaio Giovanni Maria Brunetti Seniore, non Enetti, com’è scritto per primi studi su Passerotti degli anni Trenta del secolo scorso (Venturi, Arslan, Bodmer, Porcella) –, eseguito nell’anno dell ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] sua unica figlia, Chiara, aveva sposato il patrizio Giovanni Corner, figlio di Fantino del ramo dei Corner chiamati (1525-1540) di Angelo Beolco, ibid., pp. 221-245; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta de '400 e '500, Bari 1964 ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] a Firenze, il F. fu aiuto di G. Mannozzi (Giovanni da San Giovanni) sia nell'affresco dell'altare di G. Parigi in S al F. gli altri episodi, oggi perduti, della Burla a ser Ventura e della Burla all'osteria della Consuma (M.C. Fabbri, in Il ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Mantova in grado di farlo era in quel momento Giovanni Battista Scultori, collaboratore di Giulio a palazzo Te G., in Grafica d'arte, IV (1993), 13, pp. 3-10; L. Ventura, Novità bibliografiche per G. G., in Civiltà mantovana, XXVIII (1993), 8, pp. 79 ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Val delle Sieci con Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò di A. del Castagno, in Riv. d'arte, VII-VIII(1910-12), pp. 25-28; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 1, pp. 345 ss.; G. Fiocco, A. del Castagno a ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] - Vertova, 1979, 1990, p. 153 n. 378), La buona ventura (Auckland Art Gallery), la Lezione di astronomia (coll. priv.; Nicolson, oste di Miasino residente a Lucca, una Trinità con i ss. Giovanni Battista e Rocco (Miasino, S. Rocco; Dell’Omo, 1994 ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] la coloritura di una statua di S. Savino, realizzata da frate Guido di Giovanni e riconosciuta da Bacci (1939, pp. 172 s.) e da Carli ed il 1611 gli affreschi furono coperti dalle pitture di Ventura Salimbeni.
Nel 1403 il F. era impegnato nella ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] compare in un pagamento per le statue della cattedrale, Giovanni non è neppure indicato come "maestro". E l' Berlin, in Gazette des beaux-arts, XXX (1888), 5, p. 384; A. Venturi, L'arte ferrarese nel periodo d'Ercole I d'Este, in Atti e mem. della ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] di passaggio tra la navata destra di S. Giovanni in Laterano e la scala che conduce al palazzo Musées de Poitiers, fasc. spec., 1956, pp. 5 s.; G. Scavizzi, Su Ventura Salimbeni, in Commentari, X (1959), pp. 115-136; Id., Note. sull'attività romana ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] , Simone Balli, Pietro Sorri, Agostino Tassi, Ventura Salimbeni.
Dopo breve tempo passò agli insegnamenti dello del 7 maggio 1633 per un quadro dipinto per l'oratorio di S. Giovanni Battista e S. Chiara di Ventimiglia con il Battesimo di Gesù con S. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...