La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] non laureato Sanudo ne ha preso nota; ed è "dottor" quel Giovanni Basadonna che "in renga" risulta noioso) (6), ma non per nonché i due volumi del reprint, a cura di Angelo Ventura, delle Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Roma-Bari ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Il Sanudo ricorda anche le case dei Baffo, dei Marcello, dei Gussoni, di Giovanni da Rio e di "quelli da Buvolo".
6g. Padova, Archivio di Stato ", 1968, fasc. 2, pp. 26-54 e l'indagine del Ventura citata qui sotto a n. 277.
246. Il noto passo di ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] e il 1610, Bartolomeo, tra il 1600 e il 1613. A Giovanni l'Accademia della Crusca affidò la prima edizione del suo celebre vocabolario: ed false note tipografiche (in Lione, per Gasparo Ventura, 1643), giudicato una scandalosa enormità, mentre l ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] di due trattati fondamentali: i Notandissimi secreti de l'arte profumatoria di Giovan Ventura Rosetti (1555) e gli Ornamenti delle donne di Giovanni Marinello (1562). Diffusione ancora di pratiche tintorie, cosmetiche, farmaceutiche e chimiche che ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] , Venezia da modello a problema, Venezia 1972, p. 61; Angelo Ventura, Padova, Roma-Bari 1989, pp. 137-141; G. Roverato, "Rivista di Venezia", 13, 1934, nr. 6, pp. 214-237; Giovanni Giuriati junior, Il Duce a Venezia. Venezia al Duce, "Le Tre Venezie ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , Le professioni, pp. 276-277. Per la Terraferma veneta, A. Ventura, Nobiltà e popolo, pp. 285 n. 11, 324 ss., 353 ss cui cf. G. Cracco, Un "altro mondo", p. 113.
137. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 37-38, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] .] nati in questa Republica solamente». E proprio questa la «gran ventura»: «albergar in loco» ove si gode d'ogni «frutto del bon a cura di Bartolomeo Gamba, assieme ad un'altra di Giovanni Sagredo, a Venezia nel 1833) Antonio Correr. «Che confusione ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] 'arco di tempo, due uomini relativamente nuovi come Giovanni Marcello e Giovan Battista Dell'Armi.
Podestà dall' dall'Albania il pericolo sarà sempre maggiore e che con la ventura primavera Marghera verrà rasa al suolo [...]. Tra il pubblico si ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] così chiamato, ora con ammirazione e rispetto ora con malcelata insofferenza, da molti patrizi contemporanei, Giovanni Tabacco e Franco Venturi hanno dedicato pagine puntuali, che ne definiscono con precisione il ruolo nella Venezia dei lumi. Uomo ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] Lopez, Il principio della guerra veneto-turca, e Giovanni Soranzo, Sigismondo Pandolfo Malatesta in Morea e le Early Renaissance State, Baltimore 1988, pp. 153-156.
106. Angelo Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...